L’euro compie 10 anni

Esattamente dieci anni fa, il 2 gennaio 2002, scompariva di nostri portafogli la lira per essere definitivamente sostituita dall’euro, la nuova moneta europea. Un compleannmo che cade in un momento difficile. 
L’euro in realtà è nato il primo gennaio 1999: ma quello che si festeggia i primi di gennaio 2012 è l’adozione ufficiale della moneta, con contestuale sparizione delle monete nazionali in favore del nuovo conio: i giorni in cui materialmente tutti noi abbiamo fatto i conti con la nuova moneta, sotto l’egida del neopresidente della Repubblica dell’epoca, Carlo Azeglio Ciampi, grande sostenitore della moneta fin da quando era stato ministro dell’economia nel primo Governo Prodi.
Insieme a noi, altri dieci stati dovettero destreggiarsi con le nuove monete: Austria, Belgio, Finlandia, Francia, Germania, Irlanda, Lussemburgo, Paesi Bassi, Portogallo, Spagna. A parte la mancata dimestichezza con le monete di nuova dimensione – furono un regalo must del Natale 2011 i portafogli "riadattati" e soprattutto portamonete – fu una partenza semplice: nessun problema tecnico degno di nota, nessun impazzimento dei bancomat nella notte del changeover furono registrati: ma solo il divertente folclore dell’utilizzo dei kit arrivati prima di Natale per far prendere confidenza agli italiani con la nuova moneta. Anche Varesenews, allora, allestì uno speciale per abituare i varesini all’euro: ancora on line, adesso ha il valore di amarcord di quel periodo. 

Ora i paesi aderenti all’area euro sono 17: ai fondatori si sono uniti infatti Cipro, Estonia, Grecia, Malta, Slovacchia e Slovenia. Con diverse esclusioni, rispetto ai 27 stati attualmente facenti parte della UE: in due casi è una non adesione volontaria – Regno Unito e Danimarca, che possiedono una speciale deroga al trattato di Maastricht che li esime dall’obbligo formale di aderire alla divisa comune – e in tutti gli altri casi perchè i paesi non hanno ancora i requisiti minimi finanziari per aderire all’area euro.

Certamente, i 10 anni della nuova moneta cadono in un periodo davvero difficile, che mette in dubbio la stessa validità della valuta, anche e soprattutto in Italia. Per consolarsi, la Ue ha indetto un concorso per trovare una moneta comune, anche graficamente: i cittadini e i residenti dell’area dell’euro hanno scelto infatti il disegno vincente (a destra) della nuova moneta in euro che sarà coniata questo mese per festeggiare i dieci anni della moneta unica. La nuova moneta commemorativa da 2 euro verrà emessa da tutti gli Stati membri dell’area dell’euro. Si calcola che verranno messi in circolazione circa 90 milioni di esemplari.