Anche VareseNews alla maratona per il Senegal

Correre 42 chilometri può essere pesante, ma mai come stare dall’alba al tramonto chini su quintali di pesce da far essiccare. Ma questo è quello che, ogni giorno, centinaia di donne fanno nella città di Joal, 5 ore a sud di Dakar, in Senegal. Aiutare queste donne, però, oggi è possibile anche correndo.
VareseNews ha infatti deciso di abbracciare il progetto dell’organizzazione non governativa CESES che punta alla costruzione di un centro per l’infanzia per i bimbi di queste madri. Le donne di Joal passano infatti intere giornate sotto il sole africano coi loro bambini legati alla schiena o, quando sono più grandi, lasciandoli gironzolare per il porto e ritrovandoli spesso a giocare tra i rifiuti. Il Centro per l’infanzia – che si inserisce in un ben più ampio progetto dell’organizzazione per l’area portuale di Joal – vuole quindi accogliere questi bambini e permettere alle loro madri di emanciparsi ulteriormente nell’attività lavorativa. Il centro è già stato individuato (donato dal municipio della città stessa) ma per la messa in sicurezza dei locali, la formazione degli operatori sociali e la creazione di un presidio sanitario per i più piccoli sono necessari 50mila euro.

Una cifra che può essere raccolta anche grazie al sudore versato durante la Milano City Marathon del prossimo 15 aprile. Quest’anno, infatti, CESES partecipa al Charity Program della maratona, una opportunità che permette alle organizzazioni di raccogliere donazioni grazie ai runner che si iscrivono alla maratona stessa.
Per partecipare alla competizione come ambasciatori di CESES è possibile iscriversi individualmente (85 euro) o alla staffetta (140 euro) formando una squadra di 4 componenti e dividendo così l’onere dei 42 km della corsa.

Per gli atleti che decidessero di correre per CESES c’è tempo per iscriversi fino al 12 marzo (poi sarà ancora possibile, ma le tariffe scontate per l’organizzazione aumenteranno) e si può fare contattando comunicazione@ceses.it o telefonando allo 0258306797.
Ma Ceses offre la possibilità anche a chi le scarpe da ginnastica non le allaccia più da tempo di correre la maratona partecipando alla staffetta virtuale “adottando” una squadra di atleti oppure donando simbolicamente 5 euro per ogni km di staffetta. In questo modo offrire il proprio contributo è molto più facile attraverso il portale http://www.iodono.com/progetto.asp?id=210.
E per tutti, atleti e non, l’appuntamento è per il 15 aprile nello stand di Ceses dove sarà possibile incontrare i volontari dell’organizzazione e conoscere nei dettagli i piani di cooperazione per il Senegal.