Siena si può battere: la Cimberio vuole il primato

Lunedì sera (20,30) i biancorossi ospitano la Montepaschi, superata da Berlino in Eurolega. Chi vince raggiunge Sassari e Bologna in vetta al campionato

Di una belva ferita c’è poco da fidarsi. Con questo approccio la Cimberio – 13 vittorie e 0 sconfitte tra amichevoli e campionato – attende nella sua casa di Masnago la Montepaschi Siena che nell’ultima settimana ha giocato e perso tre partite internazionali. Passi per le due in America, disputate contro squadre NBA, ma la battuta d’arresto in Toscana all’esordio di Eurolega ha fatto un certo scalpore visto che è arrivata contro un’avversaria non di prima fascia, quell’Alba Berlino caduta a Masnago nella finale del “Memorial Pirazzi”. La squadra di Banchi, assistente di Pianigiani nella lunga epopea vincente biancoverde, è dunque attesa a un prova d’orgoglio nella partita del lunedì sera (ora 20,30) ove si attende un bel numero di tifosi a sostegno dei ragazzi di Vitucci.

GREEN CE LA FA – Per la prima volta la settimana biancorossa è trascorsa all’inseguimento della forma migliore per uno dei giocatori chiave, ovvero Mike Green (foto). Il play americano ce la farà, anche se non potrà essere al top: ha svolto quasi per intero l’inconsueto allenamento domenicale anche se De Nicolao dovrà dargli una mano in corso d’opera per evitare troppi sforzi al ginocchio infortunato. «Abbiamo perso più tempo del previsto» diceva, incrociando le dita, Vitucci nei giorni scorsi, ma a questo punto le preghiere del tecnico paiono esaudite. Per il resto non ci sono problemi di sorta: la squadra sta bene e ha lavorato con profitto in palestra in attesa di provare a detronizzare i campioni in carica.

VIETATO DISTRARSI – «Quella con la Montepaschi – ha spiegato il coach – è una partita dal significato particolare, perché giochiamo contro il club che per anni ha dominato il campionato e pur riducendo il budget ha ricostruito una squadra importante, dimostrando sagacia e competenza. Dovremo quindi affrontare la gara con grande attenzione e con uno sforzo superiore al solito: dovremo essere precisi al massimo su ogni voce che compone una partita di pallacanestro. Lo sforzo dovrà essere superiore rispetto a una partita normale su tutte le voci che rientrano in una gara di basket: servirà la massima precisione perché i margini di errore sono minimi. Ciò vale sia per il primo quarto, in cui spesso fatichiamo, sia nel resto del match perché se lasci dieci punti a Siena, loro non ti permettono più di recuperare. E se anche riesci a rientrare, poi paghi lo sforzo fisico e mentale».

I DUELLI – Varese-Siena è la riedizione del recente quarto di finale playoff in cui la Mens Sana centrò la qualificazione pur cedendo una partita ai biancorossi dopo una bella battaglia sportiva. Sono però pochissimi i reduci della primavera, uno dei quali – Kristjan Kangur (foto, al PalaEstra)– ora sta dall’altra parte della barricata. La sua accoppiata con Sanikidze è uno dei temi tattici della partita visto che tra le ali forti il duello sarà contro il morbido ma preciso Sakota e il frizzante Polonara di questi tempi. «La nostra avversaria ha una taglia fisica notevole per il campionato italiano e in ogni ruolo ha due giocatori che possono tenere molto bene il campo. Noi dovremo comunque provare a giocare la nostra pallacanestro – sostiene Vitucci – anche se l’identità della Cimberio è per forza di cose ancora in evoluzione». La lotta sotto i tabelloni potrebbe essere decisiva: «Siena ha anche una coppia di pivot come Kasun (mancato biancorosso tempo fa, ndr) ed Eze: dopo averla incontrata avremo un serio parametro di riferimento per il futuro». E di certo il match sarà il primo esame di alto profilo per Bryant Dunston, una delle rivelazioni di questa Varese di inizio campionato.

LE ALTRE – Il “monday night” propone, oltre a Cimberio-MPS, anche l’interessante Avellino-Milano con l’Armani costretta a vincere dopo il ko di Bologna del secondo turno. A proposito della Virtus, i bianconeri hanno innestato la terza marcia battendo anche Montegranaro e sono quindi stati raggiunti in testa da Sassari. Gran finale quello dei sardi che hanno battuto Cantù di un solo punto grazie a una magia di Drake Diener sulla sirena. Il resto della giornata vede il secondo ko della spendacciona Venezia (a Pesaro) e i successi interni di Roma, Brindisi e Biella.

Cimberio Varese – Montepaschi Siena

Varese: 5 Sakota, 6 Banks, 7 Rush, 8 Talts, 9 De Nicolao, 10 Green, 13 Ambrosini, 14 Balanzoni, 16 Bertoglio, 25 Ere, 33 Polonara, 42 Dunston. All. Vitucci.
Siena: 4 Kasun, 6 Brown, 8 Eze, 9 Carraretto, 10 Rasic, 11 Kangur, 13 Sanikidze, 14 Ress, 18 Lechthaler, 22 Janning, 23 Hackett, 34 Moss. All. Banchi.
Arbitri: Chiari, Filippini, Martolini.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 14 Ottobre 2012
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