Viviani batte tutti sul traguardo della “Bernocchi”

La "Coppa Bernocchi" si conferma corsa per velocisti e dopo le due vittorie consecutive di Sacha Modolo incorona un altro sprinter italiano di alto profilo, Elia Viviani. Il 25enne veronese, compagno di squadra di Ivan Basso alla Cannondale, si è aggiudicato la 96a edizione della classica di Legnano, superando sul traguardo Filippo Pozzato (Lampre-Merida), uno dei sedidi pre-convocati dal c.t. Davide Cassani per il Mondiale spagnolo di Ponferrada. Terzo un altro italiano, Simone Ponzi, della Neri Sottoli.

Tra i grandi protagonisti della "Bernocchi" però va segnalato anche Vincenzo Nibali, e non solo perchè ha idealmente portato in dote la maglia gialla del Tour de France. Lo "Squalo", che sarà capitano dell’Italia ai Mondiali, non potendo vincere in volata ha provato per ben due volte nel finale a sorprendere la concorrenza con gli scatti ai -5 e ai -2 chilometri, azioni che hanno messo in luce il suo buono stato di forma e che hanno costretto le squadre rivali a lavorare a fondo per tappare il buco. Missione questa volta riuscita soprattutto per la Cannondale, che ha portato Viviani sul rettilineo di arrivo sul quale ha superato i rivali.

MERCOLEDI’ AGOSTONI – Il "Trittico Lombardo" prosegue mercoledì 17 settembre, questa volta in Brianza dove si disputa la 68a "Coppa Agostoni" di Lissone. Nibali sarà ancora tra i protagonisti e per l’occasione si troverà di fronte anche il portoghese Alberto Rui Costa, iridato uscente, reduce da un secondo posto a Montreal. Circa 200 gli iscritti alla corsa che misura poco meno di 200 chilometri.

GIOVEDI’ TRE VALLI – Varese, come noto, concluderà il Trittico ospitando giovedì 18 la 94a edizione della Tre Valli, corsa con arrivo che torna dopo diversi anni nella Città Giardino. Domani (mercoledì) su VareseNews la guida completa alla gara organizzata come di consueto dalla S. C. Binda del presidente Renzo Oldani, al termine della quale Cassani ufficializzerà gli ultimi convocati per Ponferrada. E proprio il risultato della Tre Valli potrebbe incidere sulle scelte del selezionatore dell’Italia.