Wet Bridge, un “ponte” per collegare le aree umide

Un progetto di Istituto Oikos, Parco del Ticino, Parco RTO e Comuni di Cassano e Albizzate garantirà il collegamento tra nove zone umide esistenti in provincia di Varese

In provincia di Varese si studia una "via d’acqua": non un’opera fisica, non un canale, ma un intervento per garantire la continuità del corridoio biologico est-ovest tra Ticino e Olona e la connessione tra le aree umide. Gli ambienti umidi, come laghi, fiumi e stagni, racchiudono una risorsa fondamentale per la vita: l’acqua: sono aree essenziali per la riproduzione e la sopravvivenza di molte specie animali e vegetali, ma sono anche ecosistemi molto fragili, oggi tra i più minacciati del pianeta. Il progetto Wet Bridge permetterà a nove zone umide della provincia di Varese di aumentare la loro naturalità e biodiversità, di essere più connesse tra loro e attrezzate per ospitare visitatori e scuole. L’obiettivo è rendere le aree umide più idonee alla presenza di specie animali e vegetali autoctone.

Wet Bridge è stato avviato a settembre 2014 e durerà quattro anni, durante i quali sarà sviluppato e potenziato un corridoio ecologico est-ovest Fiume Ticino-Fiume Olona che consentirà di aumentare la biodiversità in un contesto già fortemente urbanizzato. Nelle nove aree umide selezionate, saranno realizzate opere di carattere idro-geologico e di riqualificazione vegetazionale e faunistica. I cittadini e le scuole della zona saranno coinvolti in numerose attività di educazione ambientale che mirano a rafforzare la conoscenza e il legame con il territorio, reso più fruibile e attrezzato per gite e visite.

L’iniziativa, realizzata da Istituto Oikos Onlus in partnership con Parco Lombardo della Valle del Ticino, Parco Locale di Interesse Sovracomunale Rile-Tenore-Olona (RTO), Comune di Cassano Magnago e Comune di Albizzate, grazie al contributo di Fondazione Cariplo, gode della supervisione scientifica dell’Università degli Studi dell’Insubria. Il progetto, che coinvolge i comuni di Besnate, Cavaria con Premezzo, Albizzate, Castiglione Olona, Castelseprio, Cairate e Cassano Magnago, si raccorda perfettamente con il corridoio che si verrà a creare grazie al progetto LIFE-TIB, un ponte tra le Alpi e la Valle del Ticino.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 05 Novembre 2014
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