Venti dosi di “fumo” da vendere, denunciato 15 enne
Operazione sul territorio con l'impiego di 50 militari: denunciate 9 persone. Il ragazzino fermato e controllato a Cavaria con Premezzo: aveva 20 grammi di hashish già pronta per la vendita
I militari della Compagnia Carabinieri di Busto Arsizio hanno effettuato un servizio di controllo del territorio con l’obiettivo di garantire la sicurezza della circolazione stradale e contrastare il fenomeno dei furti in abitazione e delle rapine. L’operazione, che ha richiesto l’impiego di più di 50 militari, ha portato complessivamente alla denuncia di 9 persone.
Sono state infatti denunciate: tre persone per guida in stato di ebbrezza; due persone per porto ingiustificato di strumenti atti ad offendere perchè trovate alla guida in possesso, rispettivamente, di un manganello di tipo “telescopico” (per il quale, per legge, è vietato il porto in modo assoluto) e di un coltello di genere proibito; due persone per guida senza patente, una delle quali è stata denunciata anche per il reato di falso in atto pubblico poiché trovata in possesso di patente falsificata; una persona porto ingiustificato di arnesi da scasso.
Sempre nell’ambito di questa operazione i carabinieri hanno fermato e controllato nei pressi della stazione ferroviaria di Cavaria con Premezzo, un 15enne residente a Solbiate Arno trovato in possesso di circa 20 grammi di hashish, suddiviso in dosi pronte per la vendita, e diverse centinaia di euro in contanti, sicuro provento dell’attività di spaccio. Il ragazzo è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Nei suoi confronti è scattata anche una denuncia per il reato di porto ingiustificato di strumenti atti ad offendere poiché è stato trovato anche in possesso di un coltello di genere proibito. Si è proceduto, ulteriormente, all’identificazione di più di 130 persone ed al controllo di oltre 80 veicoli, con l’elevazione di numerose contravvenzioni al Codice della Strada. Sono stati inoltre effettuati controlli presso gli esercizi pubblici presenti nella zona, nell’ambito dei quali sono state riscontrate alcune anomalie immediatamente sanzionate in base alla normativa di settore.
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