Forza Italia apre una nuova sede e si prepara alla sfida 2016

Forza Italia apre una nuova sede a Gallarate: un ampio spazio in via Borgo Antico (appena ai margini del centro storico, zona piazza Risorgimento) inaugurato nella mattina di sabato 2 maggio, con la presentazione di decine di iscritti e simpatizzanti e anche con i rappresentanti di altri partiti del centrodestra. Con un orizzonte già ben chiaro: le elezioni amministrative del 2016 a Gallarate.

«Sono sicuro che sarà anche un luogo di confronto tra le forze di centrodestra che hanno a cuore il futuro di Gallarate» ha spiegato Moreno Carù, segretario cittadino di Forza Italia, affiancato dai consiglieri Germano Dall’Igna, Aldo Simeoni e Massimo Bossi, dai membri della segreteria Alberto Bilardo e Stefano Romano, dal coordinatore enti locali Marcello Pedroni e dal consigliere regionale Luca Marsico.  «Tutte le persone che hanno idee avranno a disposizione un luogo dove essere ascoltate, l’ascolto deve essere determinante. Siamo convinti che gli elettori di Forza Italia siano ancora molti, tanti ci hanno chiesto un luogo di ritrovo».

Luca Marsico ha sottolineato che la nuova sede è «capace di far intendere quale sarà il futuro del partito a livello amministrativo in città e in provincia» e ha parlato di  «Varese in controtendenza», capace di aprire nuovi sedi di Forza Italia in un panorama in cui il partito fondato da Silvio Berlusconi sta soffrendo una situazione difficile.

È evidente che Gallarate è una prova importante per Forza Italia: qui gli azzurri hanno avuto la loro roccaforte, con 10 anni di governo a trazione forzista gudiato da Nino Caianiello, un impressionante 39,9% ottenuto nel 2006 (anno in cui Nicola Mucci ha ottenuto il secondo mandato con il 67% dei consensi) e poi una maggioranza “monocolore” per quattro anni, senza la Lega. E oggi? «A Gallarate di problemi ne avete moltissimi, occorre superare uno stallo devastante» ha detto Marsico. «La città – ha sottolineato Carù – ha bisogno di una nuova proposta: la città si sente abbandonata, è una città che è stata illusa dalle promesse e che oggi è disillusa».

Carù ha sottolineato la necessità di un percorso comune in vista del 2016: «Da qui inizia un percorso importante, con tutte le forze del centrodestra. Noi abbiamo lanciato tanti messaggi: abbiamo fatto anche tanti errori in passato, ma abbiamo anche imparato da questi anni di opposizione».  Ha ostentato sicurezza sulla sfida del 2016 Marcello Pedroni, sottolineando il percorso già avviato da Forza Italia: «A questo punto c’è solo la piccola cosa di “far fuori” Guenzani, ma c’è tempo». Oltre ai vertici locali forzisti – a Marsico, Pedroni e Nino Caianiello – all’incontro hanno partecipato anche alcuni rappresentanti di altri partiti del centrodestra, come Donato Lozito (Ncd), Sara De Micco (Udc), Tiziano Fracchia (Fratelli d’Italia).