Chamizo, il caporale lottatore dai muscoli di bronzo

I gradi se li è conquistati sul campo con un match che fino all’ultimo ha fatto battere il cuore agli sportivi della lotta libera e agli appassionati del tricolore sul podio olimpico.

Frank Chamizo Marquez atleta cubano naturalizzato nel Belpaese, caporale dell’Esercito è bronzo olimpico di lotta libera categoria 65 chili.

Voleva l’oro, questo atleta cresciuto con la nonna a Cuba, in una famiglia povera, mentre la madre viveva in Spagna e il padre negli Stati Uniti.

Lo ha lasciato trasparire in qualche scarna dichiarazione appena finito il match che ha messo a riposo la spavalda zazzera dell’atleta statunitense Frank Molinaro, che si è accontentato del legno.
A soli 18 anni vince il bronzo al mondiale senior di Mosca nel 2010. Viene successivamente squalificato dalla nazionale per due anni per non essere riuscito a rientrare nella categoria 55 kg.

Nel 2015 ha ottenuto la cittadinanza italiana in seguito al matrimonio con Dalma Caneva, anche lei atleta. Nello stesso anno per la nazionale italiana ottiene l’oro ai mondiali di Las Vegas e l’argento ai Giochi europei di Baku, categoria 65 kg.

Nel 2016 ottiene l’oro agli europei di Riga e si qualifica per le Olimpiadi di Rio 2016.
Classe 1992, caporale dell’Esercito italiano, è specialista della lotta libera, disciplina in cui ha rappresentato l’Italia ai mondiali di lotta a Las Vegas nel 2015, vincendo la medaglia d’oro, e alle Olimpiadi di Rio de Janeiro nel 2016, dove questo pomeriggio ha conquistato il bronzo.