Mostra fotografica e aperitivo per sostenere la Croce Rossa

Il comitato gallaratese cerca nuovi fondi per sostenere importanti progetti socio-assistenziali per le fasce più deboli della popolazione e invita i cittadini a partecipare ad una serata tra musica, moda e fotografia a Villa caproni

croce rossa gallarate

La Croce Rossa di Gallarate sta cercando nuove risorse umane ed economiche. Per attirare fondi e nuovi volontari anche quest’anno il comitato organizza un appuntamento a Villa Caproni di Vizzola Ticino per una serata apericena che si terrà mercoledì 14 settembre, con la presentazione della mostra del fotografo siriano, residente in provincia di Varese, Ibrahim Malla scattate durante le sue missioni con la Mezzaluna Rossa nel paese martoriato da 5 anni di guerra.

Mirto Crosta, presidente del comitato da febbraio e da 9 anni ai vertici della Cri gallaratese, sottolinea: «L’esperienza fotografica di Ibrahim servirà a raccontare quella che da troppo tempo chiamiamo in maniera erronea un’emergenza. In realtà è un disastro umanitario che ha provocato ormai centinaia di migliaia di morti e distrutto un Paese».

Insieme ai consiglieri Claudio Bonicalzi, Nicola Cosma, vicepresidente, Francesca Lauretano e Laura Chirichetti ha spiegato il senso della serata del 14 settembre: «La serata è un modo per autofinanziare i progetti dell’area socio-assistenziale del nostro comitato – spiega Mirto Crosta – si tratta di progetti che mirano ad aiutare le fasce più deboli della popolazione: anziani, malati terminali, tossicodipendenti, migranti».

Laura Chirichetti, delegata tecnica area 2, li elenca: «Il più vecchio è il progetto Sperare che dal ’96 si svolge in stazione a Gallarate, in collaborazione con il Sert. Dai tempi dell’eroina in cui si davano le siringhe pulite siamo passati al punto di ascolto e informazione di oggi.
Prosegue l’attività del progetto La Biga dedicato ai malati terminali oncologici presso l’hospice del Camelot, così come il progetto Acqualong dedicato ai malati di Alzheimer e alle loro famiglie per alleviarle dal problema badante nel fine settimana, in collaborazione con Varese Alzheimer. L’ultimo progetto avviato si chiama Johnatan e si svolge nel carcere di Busto Arsizio con i ragazzi del gruppo Angelo (detenuti tossicodipendenti, ndr): abbiamo tenuto un corso di primo soccorso e accompagnato questi ragazzi per un anno al sabato pomeriggio.
Altre iniziative attive sono il noleggio di materiale ortopedico per anziani e la gestione di 100 migranti in un centro di accoglienza a Tradate. Quest’anno si è svolto anche un servizio di alfabetizzazione per stranieri».

Tutte queste realtà, possibili grazie all’impegno dei 600 volontari e dei 29 dipendenti della struttura, gettano una nuova luce su questo ente benemerito che non  è più solo l’attività di emergenza in ambulanza

Crosta e i consiglieri ci tengono a ringraziare il padrone di casa Federico Caproni e il Comune di Vizzola Ticino che hanno contribuito all’organizzazione: «Dall’anno scorso i proprietari di Villa Caproni ci danno la villa per iniziativa di raccolta fondi, un’iniziativa lodevole che ci permette di avere a disposizione una location fantastica – spiega la responsabile della comunicazione Monica Trotta – sarà una serata diversa dalle impettite cene di gala che spesso si organizzano con questa finalità. Ci sarà una sfilata di moda grazie ai negozi di Sesto Calende che partecipano, momenti musicali, buffet e open bar».

Per partecipare all’evento bisogna prenotare il biglietto, da ritirare nella sede Cri di via XXIX Maggio, al numero 3313038637 fino al 7 settembre.

Orlando Mastrillo
orlando.mastrillo@varesenews.it

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Pubblicato il 25 Agosto 2016
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