“Musica da paura”, quattro concerti da brivido

Dalle note dell'Apocalisse alle colonne sonore dei film. Suoni e ritmi che evocano emozioni forti nel programma di questo fine settimana

Musica Classica

La musica è da sempre capace di sollecitare stati d’animo, emozioni, pensieri, ricordi come nessun’altra espressione artistica. Visto il successo del tema “Cinema e Musica” che Aurofonie ha proposto per le Note al Tramonto del 2015, quest’anno l’associazione ha voluto collegare i concerti estivi alla Paura, una delle emozioni più forti e da sempre collegata alla settima arte. MUSICA DA PAURA è il titolo pensato per la nuova serie concertistica, che si svolge con spettacoli dal vivo proposti in quattro serate, da giovedì 18 a domenica 21 agosto.

GIO 18.08, 21:00 Boschetto Ciani
APOCALISSE – LE VISIONI MILLENARIE NELLA TRADIZIONE MUSICALE DAL MEDIOEVO A OGGI
Incontro con letture, audiovisivi e interventi, a cura dell’Ensemble “Atmosphaera”. Un evento avvincente rivolto a un vasto tipo di pubblico, un tema antico e nello stesso attuale, sviluppato attraverso viaggi musicali dall’epoca medievale ai giorni nostri, con musiche e tradizioni affascinanti e in alcuni casi elette patrimonio dell’umanità. Letture e commenti storici, filologici e teologici si alternano con immagini di dipinti e miniature della nostra storia dell’arte, a cura di Cristina Bacelli (Bacellierato in Sacra Teologia e licenzianda in Studi Biblici presso la Facoltà di Teologia dell’Italia Settentrionale di Milano). Gli interventi musicali, a cura di Maurizio Mingardi (Schola Cantorum di Basilea e Scuola di Paleografia e Filologia Musicale di Cremona) su strumenti storici medievali e rinascimentali costituiscono l’ossatura dell’incontro, accompagnati da brevi video e registrazioni sonore a compendio dei temi affrontati.

VEN 19.08, 21:00 Boschetto Ciani
SUITE DA PAURA – CLAUDIO FARINONE E FAUSTO BECCALOSSI
Il singolare duo formato da Farinone e Beccalossi nasce dall’alchimia che unisce un fisarmonicista di impronta principalmente jazzistica e un chitarrista classico di formazione, ma improvvisatore nell’anima. Due approcci creativi diversi ma che possono confluire l’uno nell’altro, due mondi timbrici e tessuti armonici che nell’incontrarsi danno vita ad un nuovo spazio stilistico. I due musicisti creeranno ad hoc per il concerto luganese una “Suite da paura”, con riferimenti alla paura da diversi punti di vista, senza dimenticare il cinema.

SAB 20.08, 21:00 Boschetto Ciani
IL PIANOFORTE DI ADALBERTO MARIA RIVA
Adalberto Maria Riva è un pianista il cui repertorio spazia da Bach ai contemporanei, presentandosi anche in cicli di conferenze-concerto imperniate sulla storia della letteratura pianista. Ha al suo attivo più di quindici registrazioni discografiche, prevalentemente dal vivo, oltre a numerose trasmissioni radiofoniche per Radio Classica, Espace2 e per Radio Canada. Il Maestro Maria Riva proporrà al pubblico un concerto dedicato al tema della paura nella musica classica, interpretando pagine di Schumann, Debussy, Templeton Strong (compositore statunitense installatosi sul lago Lemano alla fine dell’Ottocento, le cui opere si ispirano alla grande letteratura in lingua inglese, come Edgar Allan Poe e Shakespeare), Emile-Robert Blanchet (il maggior pianista compositore svizzero del primo Novecento), e Chopin (con la sua Marcia Funebre, che probabilmente il compositore polacco scrisse dopo la rottura con il fidanzamento con Maria Wodzinska).

DOM 21.08, 21:00 Boschetto Ciani
TRIO AMBASSADOR – DALL’ARIA D’OPERA ALLE COLONNE SONORE
Trio Ambassador è un gruppo di tre giovani musicisti che si sono conosciuti durante il loro percorso formativo al Conservatorio della Svizzera italiana: il fisarmonicista serbo Momir Novakovich, la violinista russa Ekaterina Valiulina e la violoncellista polacca Barbara Misiewicz. Il trio con sede in Ticino è vincitore del premio “Ambassador Club Lugano 2011”, da dove il gruppo ha preso il suo nome. L’idea dell’organico insolito per un trio è di proporre al pubblico un ventaglio di musiche dal classico al leggero, da Bach a Piazzolla, Shostakovich e Rihm, dall’aria d’opera alla colonna sonora di film noti e al folklore.

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Pubblicato il 16 Agosto 2016
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