Lavoro e stipendio, le università del Varesotto tra le prime 10

Le due università della provincia di Varese si classificano ai primi posti per quanto riguarda le possibilità di trovare lavoro e per lo stipendio.

Dai dati di Almalaurea emerge che il 60% dei laureati all’università dell’Insubria di Varese e Como trova lavoro piazzando l’ateneo al settimo posto in Italia tra quelli in cui si ha maggiori opportunità lavorative.

Bene anche la Liuc di Castellanza che, addirittura, si piazza al secondo posto tra le università che offrono opportunità di lavoro meglio retribuite. I laureati dell’università dell’Unione degli Industriali riescono a trovare un primo impiego con uno stipendio medio di 1313 euro, subito dopo quella di Bolzano, mentre l’Uninsubria si colloca al non posto, comunque tra le prime dieci in Italia.

I dati della Liuc

Dai dati emerge che il 63,8% dei laureati stanno partecipando o hanno partecipato ad un’attività di formazione post-laurea, il 49% lavora, il 10,1% è disoccupato, il 18,9% sono occupati che proseguono il lavoro precedente alla laurea e il 36,4% svolgono un lavoro stabile (a tempo indeterminato o autonomo).

I dati dell’Insubria

A Varese il 44,4% stanno partecipando o hanno partecipato ad un’attività di formazione post-laurea, il 60,1% lavorano, il 12,7% sono disoccupati, il 30,6% sono occupati che proseguono il lavoro precedente alla laurea e il 42,6% svolgono un lavoro stabile (a tempo indeterminato o autonomo).

Di seguito l’infografica pubblicata da Business Insider Italia.