McDonald & Giles: un tesoro nascosto del prog
La magnifica una tantum di due ex-King Crimson

Ma dove finivano i musicisti dei continui cambi di formazione dei King Crimson? Greg Lake l’abbiamo visto, ed ora è la volta di un progetto congiunto di due transfughi, entrambi protagonisti del debutto.
Un disco dei King Crimson sotto altro nome, quindi? Assolutamente no, il cerebrale e tormentato Robert Fripp non avrebbe mai fatto un disco così leggero e solare: pur in ambito prog, siamo forse più vicini ad Abbey Road che a In the court. Ma è davvero un gioiello, che se forse molti di voi non hanno mai sentito nominare, per gli appassionati del genere è un vero e proprio must. Ian McDonald nei Crimson suonava i fiati, ma qui è un vero polistrumentista e suona quasi tutto, oltre a cantare; dello splendido Mike Giles vi ho già parlato più volte, e qui lo si può gustare particolarmente perché la sua batteria, essendo co-titolare del disco, è molto in primo piano. Fa addirittura un assolo che spiega già lo spirito del disco: gli assoli di batteria erano sempre lunghi e muscolari? Lui lo fa breve e leggero, ma sarà campionato dai rapper decenni dopo! Non incisero purtroppo altri dischi, ma questo bisogna conoscerlo.
Curiosità: Nello studio vicino al loro i Traffic stavano registrando John Barleycorn: perché non chiedere una mano all’enfant prodige (22 anni con tutto quello che aveva già fatto)? Il piano di Suite in C e alcune altre parti di organo effettivamente sono di Stevie Winwood…
TUTTE LE PUNTATE DI 50 ANNI FA LA MUSICA
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Viacolvento su Telelavoro dei frontalieri: "Urge un accordo amichevole tra Italia e Svizzera"
Max Thorton su "Mio padre abbandonato in un letto dell'ospedale di Varese". La replica: "Personale adeguato ma situazione complessa"
Michele SARTORIS su "Grande ammirazione per il personale dell'ospedale. Dar loro le colpe è riprovevole"
PaoloFilterfree su "Mio padre abbandonato in un letto dell'ospedale di Varese". La replica: "Personale adeguato ma situazione complessa"
gokusayan123 su "Mio padre abbandonato in un letto dell'ospedale di Varese". La replica: "Personale adeguato ma situazione complessa"
PaoloFilterfree su "Mio padre abbandonato in un letto dell'ospedale di Varese". La replica: "Personale adeguato ma situazione complessa"
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.