Balotelli, maglia a terra per protesta

Tre fischi dell’arbitro e una maglia nerazzurra a terra. Era quella di Mario Balotelli, attaccante interista che nella partita contro il Barcellona di ieri sera, nella semifinale di Champions ha inteso così protestare contro le decisioni del suo mister, Mourinho. Un gesto grave, ha commentato la società, che va sanzionato.
Tutto si è consumato negli ultimi minuti di gioco quando Jose’ Mourinho ha richiamato più volte il giocatore – entrato a 14′ dalla fine al posto di Milito – reo di non "tornare" a supporto della difesa in un momento delicato della gara. Questo episodio, unito a molti fischi partiti dagli spalti hanno reso il clima esplosivo e alla fine della partita Balorelli si è tolto la maglia coi colori dell’Inter, e l’ha gettata a terra. Il bisticcio si è protratto poi anche negli spogliatoi (con alcuni compagni imbufaliti per i continui gesti oltre illmite del giovane attaccante) e all’uscita, con alcuni tifosi. Non è la prima volta che Balotelli si lascia andare a proteste plateali: poche settimane fa litigò in allenamento con Muorinho, che lo escluse per 5 match consecutivi e non si contano le espulsioni per comportamenti sopra le righe del talentuoso centravanti.