
Arcumeggia
Arcumeggia celebra i 60 anni della Via Crucis e apre la Casa del Pittore
Nell’occasione si terrà la presentazione del nuovo progetto di restauro della Via Crucis, mostra documentaria, concerto d’arpa celtica e apertura straordinaria della Casa del Pittore

Appuntamento per sabato 12 luglio, quando il borgo dipinto di Arcumeggia si prepara ad accogliere cittadini e visitatori con un doppio appuntamento culturale e artistico all’insegna della memoria, della bellezza e della valorizzazione del patrimonio locale.
Sessantesimo dell’inaugurazione della Via Crucis
Alle ore 15:30, si terrà la celebrazione del sessantesimo anniversario dell’inaugurazione della Via Crucis, prezioso percorso devozionale affrescato. L’evento sarà occasione per presentare un nuovo progetto di restauro degli affreschi, curato da Marco Belli della Provincia di Varese e dalla restauratrice Rossella Bernasconi, volto a conservare e valorizzare le opere d’arte che adornano le stazioni della Via Crucis.
Seguirà un approfondimento storico-artistico dal titolo “La Via Crucis nella storia dell’Arte”, a cura dello storico dell’arte Carlo Adelio Galimberti, che offrirà una lettura critica e contestualizzata del percorso pittorico nel panorama artistico del secondo Novecento.
A rendere ancora più suggestiva l’atmosfera sarà il concerto di arpa celtica della musicista Aurora Scarpolini, che accompagnerà i momenti di riflessione e contemplazione.
Presso la palazzina delle ex scuole sarà inoltre allestita una mostra documentaria con fotografie storiche e articoli di giornali dell’epoca, testimoni delle fasi progettuali e della cerimonia d’inaugurazione del 1965. La giornata si concluderà con un rinfresco presso la Locanda del Pittore, nel cuore del paese.
Apertura straordinaria della Casa del Pittore
Nel corso della stessa giornata, sarà possibile visitare la Casa del Pittore, che aprirà straordinariamente al pubblico dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 17:00 alle 17:45. Si tratta di un luogo-simbolo per la comunità di Arcumeggia, custode della memoria del progetto che rese il borgo un museo a cielo aperto grazie alla presenza di numerosi artisti italiani del XX secolo.
L’iniziativa è a ingresso libero e offre al pubblico un’occasione unica per immergersi nella storia artistica del paese, scoprendo da vicino gli ambienti e le testimonianze legate alla stagione degli affreschi murali.
Un evento nel segno della cultura e della memoria
Entrambi gli appuntamenti sono inseriti nel programma del festival “Archivifuturi – Festival degli Archivi del Contemporaneo”, con il patrocinio della Provincia di Varese, della Comunità Montana Valli del Verbano e del Comune di Casalzuigno. L’organizzazione è a cura della Pro Loco di Arcumeggia, da sempre impegnata nella promozione culturale e turistica del borgo.
La giornata del 12 luglio si preannuncia dunque come un’occasione preziosa per riscoprire il valore identitario e artistico di Arcumeggia, tra arte, storia e musica.