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Alla ricerca della colonnina perduta!

colonnine elettriche a Legnano
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29 Gennaio 2023

Caro Varese news,
Volevo condividere con voi la mia esperienza con l’elettrico..
Ho acquistato a dicembre un’auto elettrica perchè volevo evolvermi e passare ad un sistema che rendesse le nostre città un po’ meno inquietate da polveri sottili e Co2. Avevo un’auto ibrida, ma l’elettrico mi sembrava una soluzione consequenziale.
Il primo dubbio che il novello automobilista elettrico si pone è: istallo una wall box a casa o ricarico alle colonnine?
Beh la soluzione sembra semplice. Farò alle colonnine all’inizio, anche perché il costo della wall box non è proprio così economico, e poi capirò se conviene installarla a casa.
Bene: passiamo quindi alla scelta delle colonnine.
L’app (che devi scaricare) dell’auto ti suggerisce le diverse colonnine, che però per funzionare devono avere un app apposta e diversa.
Passiamo alla ricarica.
Prima scelta: quella del supermercato. Comoda perché mentre si fa la spesa l’auto si ricarica.
Peccato che non funzioni e che non ci sia il numero da contattare nel caso di guasto.
Seconda scelta: quella in strada, sotto casa, in via San Michele, a due passi da piazza Repubblica, inaugurata in pompa magna con tanto di presenza del sindaco e con ricarica potente da 50kw…
Dopo aver scaricato sul telefono cellulare la terza applicazione diversa provo a caricare l’auto…
Ecco che comincia un nuovo cinema: non ci riesco!!! Primo problema: il cavo che esce dalla colonna è troppo corto per raggiungere il “serbatoio” dell’auto.
Mi dico: Ok… calma… parcheggio l’auto con il posteriore a favore di presa. Peccato che l’auto spiega sulla strada, visto che probabilmente è stato pensato per una Smart elettrica, ma io ho un piccolo suv…
Speriamo poi che non ci sia un’altra auto nelle stesse mie necessità altrimenti in due non ci stiamo.
Provo finalmente a far partire la carica, ma nulla…
Chiamo perciò il servizio clienti. Un ragazzo gentile al quale spiego cosa ho fatto, mi dice che risulta un blocco alla stazione e proverà a riavviarla da remoto..nel frattempo aspetto. Peccato che sia gennaio e non faccia così caldo…
Dopo due spegnimenti e riaccensioni della stazione, nulla cambia e il ragazzo mi suggerisce di cambiare postazione, in attesa dell’intervento di manutenzione da effettuarsi in loco.
Con sempre meno batteria, mi accingo a prenotare una presa sulla strada. Tempo di prenotazione: 30 secondi.
Trenta secondi…. Manco fossi Flash Gordon!
Arrivo finalmente alla colonnina prenotata (2 volte a questo punto) ma…. Sorpresa!!!! È occupata!!
Chiamo il servizio clienti il quale mi dice che purtroppo per farla “liberare” devo chiamare i vigili… cioè faccio prima a cambiare colonna….
Il giorno dopo, domenica, alle 8:00 finalmente trovo tutte le colonne libere e ricarico l’auto. E la prima è andata!!!!
Problema per la seconda volta: riprovo con quella comoda sotto casa, inaugurata in pompa magna.. stavolta l’avranno sistemata… Però, penso, non vedo mai nessuno a ricaricare…
Mi fermo. Di nuovo manovra per avvicinare il posteriore dell’auto alla presa, avvio l’app, inserisco la presa, ma niente…
Chiamo di nuovo il servizio clienti. Mi risponde un soggetto che definire cafone è dir poco, il quale mi invita ad aggiornare l’app.
Procedo come indicato, ma niente…
Richiamo il servizio clienti, sperando non risponda lo stesso operatore, ma ovviamente la speranza è vana…
Il soggetto mi invita a scollegare il cavo e ricollegarlo, a chiudere l’auto, con un tono urticante, come se avesse fastidio nel dare qualsiasi risposta.
Di fronte alle mie rimostranze, tra le quali il fatto che la stessa cosa mi fosse capitata esattamente una settimana prima, si mostra pure infastidito.
Decido quindi di spiegare al soggetto che così la società per la quale lavora potrebbe avere un nocumento da questa inoperatività della stazione: ma nemmeno questa circostanza lo scalfisce…secondo lui il problema è mio…..
Decido quindi di passare in piazzale Trento, dove ci sono quattro colonne. Peccato che siano all’interno del parcheggio della stazione, così paghi due volte: la ricarica e il parcheggio..conveniente direi!! Per di più dopo 3 ore ha caricato solo 7 kw (cioè ho aggiunto alla mia capacità di percorso solo 39 chilometri!) forse se mi avessero dato una bicicletta avrei potuto ricaricarla meglio io pedalando..
Ultimo tentativo: il supermercato.
Per fortuna è comparso il cartello per l’assistenza e, miracolo, funziona!!!!!
Non potendo pensare di affidarmi solo ad una colonnina ( e se è occupata?) A questo punto credo che installerò la wall box a casa altrimenti prima della quarta ricarica mi verrà l’esaurimento.
Se il futuro dell’elettrico passa da questo: aiuto!
Ci conviene pensare ancora alle accise…

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