» Invia una lettera

Diabete: un problema sottovalutato dalla medicina di base

Malattie generiche
1 Stella2 Stelle3 Stelle4 Stelle5 Stelle
Loading...

1 Dicembre 2017

Egregio Direttore,

premetto che non sono un medico ma ritengo ugualmente che uno dei problemi più importanti della “sanità di base” è una malattia dell’era moderna : il diabete.  Questa malattia comporta un grave impatto socio-economico per le sue complicanze, la sua progressiva diffusione e l’entità della spesa per fronteggiarla. Senza fare particolari disquisizioni sul “diabete di tipo 1” e “diabete di tipo 2”, lasciandole ai medici, possiamo intanto tenere presente questi tre importanti fattori:

– Le complicanze più gravi del diabete si riferiscono a infarti, ictus, disturbi della vista, cecità, dialisi e amputazioni traumatiche.

– La diffusione di questa malattia nel mondo si sta diffondendo sempre di più ed anche in Italia è notevolmente aumentata colpendo circa il 5% della popolazione.

– Ciscun paziente italiano costa mediamente al Servizio Sanitario nazionale 2.600 euro l’anno, per un totale di spesa di circa 9 miliardi l’anno.

Dai medici di base, dai diabetologi, dietologi, stampa e servizi televisivi vari abbiamo appreso che i fattori di rischio che individuano una persona, anche un bambino, ad alto rischio di diventare diabetica sono:

– Sovrappeso (specialmente se localizzato all’addome)

– Vita troppo sedentaria

– Ipertensione arteriosa

– Parentela con un diabetico

– Intolleranza al glucosio

– Glicemia a digiuno alterata (fra 110 a 125 mg/dl)

– Appartenenza a particolari gruppi etnici

Abbiamo appreso che per prevenire l’insorgere o l’aggravamento del diabete di tipo 2 è fondamentale avere un corretto stile di vita, fin dall’infanzia, seguendo poche e semplici regole come:

– una dieta bilanciata (mangiando meno grassi e carboidrati e più frutta e verdura)

– il controllo del peso e del giro vita

– una vita il meno possibile sedentaria

– non fumare

– il controllo della quantità di zuccheri nel sangue (in particolare per i soggetti a rischio).

A proposito dell’ultima regola, quella relativa al controllo della glicemia, sarebbe molto utile che i medici di base, della guardia medica e di primo soccorso si munissero, o venissero forniti, del semplice apparecchio (di piccola spesa) per misurare la glicemia. Sarebbe un efficiente sistema per prevenire, specialmente per le nuove generazioni, l’insorgere della malattia ed educarle per un più corretto e sano stile di vita. Rivolgo pertanto questo appello ai Responsabili della Sanità regionale.

Martino Pirone

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.