I sentieri di Velate, così belli e così trascurati

20 Luglio 2025
Buongiorno Direttore,
Sono un abitante di Velate, amena frazione di Varese.
Quando arrivai qui nel 1991 era un borgo attivo e vivace, c’erano ancora parecchi negozi; l’edicola, il fruttivendolo, alimentari, macelleria, pizzeria e bar. Adesso resiste, per fortuna, Ercole, il macellaio che vende anche pane fresco, formaggi e altri alimenti. A Velate ci sono associazioni, la banda il circolo, la parrocchia che organizzano eventi e sagre.
Si ha però un senso di isolamento dal resto della città che adesso rischia di essere amplificato dal degrado dei sentieri che ci collegano con Sant’Ambrogio, Avigno e il Sacro Monte.
Il sentiero “Noseda” (foto di repertorio in alto) versa in condizioni sempre più disastrose: il primo pezzo che scende sotto le scuole elementari di Velate sta franando sempre più, già adesso in bicicletta è ormai impraticabile e presto lo sarà anche a piedi. Lo stesso il sentiero che attraversando il Vellone risale verso la Prima Cappella.
Faccio appello all’amministrazione comunale, al Sindaco Galimberti, perché affrontino il problema.
Ringrazio Varesenews, che è sempre attenta ai problemi dei cittadini Varesini e fa da cassa di risonanza.
Spero in una risposta rapida e adeguata.
Grazie
Sergio Tosi
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