Meteorologismi

23 Agosto 2012

Gentile direttore, l’ultimo fenomeno meteorologico ha avuto gli effetti di un’idropulitrice e se durava ancora un po’ avrebbe fatto volare di tutto; almeno, ad es. ad Arcisate in particolare, si son lavate strade, siepi e cancellate, avvolte dalle “polveri accumulate” dal concomitante incrocio dei lavori viari in corso mentre il “caldone esagerato” è stato mitigato e sembra che il giro di boa sia passato, così fra pochi giorni si potrà cominciare a dire che “l’estate sta finendo”, o la calamità naturale, ormai cotti a puntino.
Comunque più che una precipitazione è sembrato un incontrollabile e potente “meteorismo”, appunto frequente in sostituzione di pioggerelle o semplici temporali, sregolando la gestione e definizione, del “bel tempo”, propriamente inteso, che appare un ricordo lontano, al punto di pregiudicare la qualità della vita, anche pericolosamente; i satelliti “prevedono”, permettendo di premunirsi, per quanto possibile ma anche le raccomandazioni non sono sempre sufficienti e si tira avanti, rintanati, fra docce o ventilatori, sperando in un cambio di rotta, o che torni a circolare il venticello, evitando il ristagno, portandoci delle nubi per ovviare all’inconveniente.
Infatti il col. Bernacca qualche volta si scusava, o ammetteva degli “sbagli”, a seguito di improvvise virate delle perturbazioni, o pressioni; a proposito anche la frequentazione di spiagge, parchi, o giardini, é sconsigliata nelle ore centrali della giornata ma può accadere che, come fatto rilevare, una domanda, a sorpresa, assale i frequentatori, più o meno abituali, ovvero “indua lé ul cess”, o servizi igienici, nella migliore delle ipotesi non ben segnalati quanto invece anche totalmente “mancanti”, al contrario dei cartelli e attrezzature per la salvaguardia, o tutela, nei riguardi dei cani, quelli si, non a caso e giustamente, ovunque sempre presenti.
Grazie cordialmente e buona giornata, tanto per cambiare “assolata”, nemmeno fossero state “le ultime parole famose”.