» Invia una lettera

Nord-Sud: abbiate il coraggio di dire la verità

1 Stella2 Stelle3 Stelle4 Stelle5 Stelle
Loading...

12 Maggio 2010

Penso che la lezione greca non abbia influenzato affatto “certa politica” che non ha perso tempo in occasione dell’anniversario dell’unità d’Italia di promuovere il sud della questione meridionale e di bocciare il nord perchè pone la questione settentrionale.
 
Continuare far finta che i problemi non esistono, che la questione meridionale non è cosa che debbano risolvere soprattutto i meridionali ed al più presto, far finta di ignorare che il nord è stufo di trascinare il sud e che il sud, tutto sommato, sta bene così come è, ebbenne questo stato dell’arte prodotto da “certa politica” non è definibile come il buonsenso necessario a governare o presiedere un paese avanzato come il nostro.
 
Il fallimento greco pone riflessioni sulle quali i vertici istituzionali, specialmente se di origine meridionale, si devono confrontare profondamente, poichè alla base del fallimento greco vi sono le stesse condizioni che rappresentano il fallimento del sud del paese.
 
Ed è l’atteggiamento di eterna giustificazione di certe condizioni e di insopportabile lamento infinito di certe situazioni, specie se proveniente dai vertici istituzionali – che intende rappresentare solo le esigenze di una parte del paese, ignorando assolutamente le esigenze di un’altra parte dello stesso paese – alla base del possibile fallimento dell’intero paese, che vede le aziende del nord, le uniche produttrici di quella ricchezza di cui altri abusano, pronte a fare i bagagli per trasferirsi in un paese meglio rappresentato e meno disgraziato di questo.
 
La mafia nasce al sud.
Ma è colpa del nord se non la combatte.
 
Il sud non si sviluppa socialmente ed economicamente?
Ed è ovviamente colpa del nord se questo sviluppo non avviene.
 
Questa continua deresponsabilizzazione è essa stessa responsabile del continuo crescere di un sentimento negativo ed ingiustificato delle popolazioni del sud verso quelle del nord ed è certamente responsabile di un inasprimento dei sentimenti negativi del nord del paese verso una classe dirigente meridionale che tira l’acqua esclusivamente al proprio mulino, trascinando coercitivamente il nord in un fallimento umano, morale, etico, civile e sociale, oltre che economico e finanziariodi cui non è responsabile.
 
Se il sud vuole svilupparsi deve lanciare segnali chiari.
 
Se il nord ne ha piene le scatole è perchè questi segnali non ci sono.
 
E questa condizione non è responsabilità di chi solleva il problema, ma esclusiva di chi il problema lo incarna e soprattutto, di chi lo difende.
 
E’ incredibile ed insostenibile una situazione così fraintesa, come non è più tollerabile il continuo ricatto cui è sottoposto il nord, che deve farsi carico di ogni problema nazionale, senza poter incidere minimamente sul governo delle stesse problematiche.
Il nord viene chiamato solo a pagare il conto della incapacità politica dei rappresentanti del sud di governare il meridione, mai viene chiamato ad analizzare i comportamenti e gli stili di vita che hanno prodotto il fallimento che è sotto i nostri occhi.
 
Se un malato chiama in soccorso il medico, non può rifiutarsi di sottoporsi ad un esame obiettivo, in specie se, è cosciente che quello stesso esame obiettivo chiarirà che l’origine della patologia è addebbitabile esclusivamente allo stile di vita malsano del malato e non proveniente da aggressioni di elementi patogeni esterni.
 
Ed abbiate il coraggio di dire la verità, almeno una volta nella vostra vita!
Gustavo Gesualdo - Varese

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.