Voglio mantenere la privacy sui miei rifiuti

13 Marzo 2012

Egr. direttore,
Le scrivo anche io in merito alla questione dei rifiuti non raccolti, per sottoporle un aspetto che fin’ora non mi sembra sia stato evidenziato.
Abito a Buguggiate in un complesso di alcune villette dove in questi giorni molti sacchi viola non sono stati ritirati, tra cui il mio.
Fino ad oggi ho sempre cercato di applicare le regole della raccolta e, forse per fortuna, devo dire che fino a settimana scorsa, non ho mai avuto problemi di sacchi non ritirati.
Le dico anche che io soffro di una malattia cronica che comporta, purtroppo, il fatto che due volte al giorno devo fare delle medicazioni oltre ad assumere farmaci. Per miei motivi personali non voglio che i miei vicini e altri in genere sappiano che cosa sto passando. Qualcuno penserà che sono fisime, ma per me e per la mia dignità NO!. Per questo All’interno del sacco viola ne
metto uno piccolo non trasparente, sufficiente per contenere i miei particolari rifiuti. E penso che sia questo il motivo per cui non sono stati ritirati.
A questo proposito desidero segnalare a Lei e, se possibile, per suo tramite, a COINGER, che dal 2005 vi è una delibera a carattere generale del Garante per la Privacy che dispone cosa possa fare l’Ente gestore dei rifiuti in merito alla raccolta differenziata. Il provvedimento è disponibile nella sua integrità qui: http://www.garanteprivacy.it/garante/doc.jsp?ID=1149822

Voglio sottolineare questo aspetto:
a) Sacchetti trasparenti.
In caso di raccolta "porta a porta" della spazzatura, anziché di conferimento in contenitori dislocati in strada, deve considerarsi in termini generali non proporzionata la prescrizione contenente l’obbligo di utilizzare un sacchetto trasparente. In tal caso, infatti, chiunque si trovi a transitare sul
pianerottolo o, comunque, nello spazio antistante l’abitazione, è posto in condizione di visionare agevolmente il contenuto esteriore. Sperando che sul punto pervenga un chiarimento porgo distinti saluti