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Ahi serva Italia

Dante
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17 Gennaio 2018

Caro Direttore

Talvolta ritornano e combinano guai seri per questa povera Italia ! A sinistra, i vetero-comunisti, proprio quelli che Renzi sperava di aver rottamato, hanno ricostituito tanti piccoli e insignificanti partiti comunisti, tra loro in lotta continua per sopravvivere, con l’unico risultato di distruggere una volta di più quanto restava della sinistra e costringendola ad uno sterile opposizione, ma soprattutto favorendo il successo della destra o di M5S (ancora peggio della destra, ma non vi è mai limite al peggio !). E’ una costante della sinistra scindersi, odiandosi e distruggendosi in un delirio di “cupio dissolvi”. Le sinistre italiane, dividendosi stupidamente, già una volta hanno favorito le destra fascista, ora chi favoriranno, suicidandosi ? A destra si assiste ad una sorda e non tanto nascosta, lotta tra FI e Lega. Berlusconi non ama Salvini, dal quale lo separano idee e metodi contrastanti.

Berlusconi è europeista, non è certo razzista e neppure xenofobo, è un liberal-democratico che si trova a dover convivere con un razzista convinto, euroscettico a capo di un partito privo di vere idee e di un programma serio che riguardi scuola, lavoro, sanità, un programma e che a ben guardare parla solo di migranti da espellere e di moschee di rifiutare. A destra vi è poi un Fontana che tira fuori ancora la “razza bianca” e la sua difesa. Ma costui forse è un membro ad Honorem del KKK. Al centro i vetero democristiani hanno anche loro, come i vetero comunisti, costruito nuovi partitelli e movimenti di “ispirazione cristiana” (dicon loro), ma sostanzialmente personali ed i cui eventuali eletti potranno essere scambiati, dal capo-bastone, con chi in quel momento governa al fine di ottenerne incarichi ben retribuiti.

Ritornano e faranno guasti ! Il guasto peggiore sarà quello di indurre gli elettori a votare per quei movimenti populisti, qualunquisti e poujadisti caratterizzati dal nulla programmatico, dalla continua incongruenza e contraddizione (un giorno no all’Euro, e il giorno dopo un si parziale e condizionato, e domani ?). M5S sarà il favorito da questa confusione a sinistra, al centro e, parzialmente a destra. Non è più il tempo del “ o con Spagna o con Franza purchè se magna”, ma del “né con destra né con sinistra, purchè se ne vadano” Vinca M5S e vedremo cosa sanno fare. Si disse così anche negli anni venti del secolo scorso e ci guadagnammo venti anni di fascismo dei quali ancora ne paghiamo le conseguenze tragiche. Montanelli, saggiamente e con tanta tristezza, diceva “Turiamoci il naso e votiamo DC”. Quanti diranno ”all’inferno tutti e votiamo M5S”. Le alternative sono, e sono ben misere e poco appetibili, votare Renzi o Berlusconi. Ma tanti non vorranno accettare queste disgraziate alternative e o non andranno a votare o annulleranno la scheda o presenteranno scheda bianca; e allora il partito di maggioranza relativa sarà il partito del non-voto, e anche in questo caso si favorirà M5S.

E termino questa mia lamentela con alcuni versi del migliore di noi Italiani, Padre Dante :

Ahi serva Italia, di dolore ostello
nave senza nocchiere in gran tempesta, non donna di provincie, ma bordello
…………………………………………….

Ché le città d’Italia tutte piene
sono di tiranni, e un Marcel diventa
ogni villan che parteggiando viene
(Dante Alighieri, Purgatorio VI, 76-78 , 124-126)

Cordiali Saluti

Dr CM Passarotti
Gallarate

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