Centrosinistra: «Aries 2000 riformuli un progetto più adatto al territorio»
La forza politica che guida il paese si dichiara “ferma e inflessibile” di fronte allo stop approvato in consiglio nei confronti della riqualificazione della ex-Lazzaroni
Il Centrosinistra di Uboldo è pianamente soddisfatto dell’operato dell’Amministrazione sulla questione dell’area dell’ex Lazzaroni. È quanto emerge in un comunicato che la forza politica vincitrice delle ultime elezioni amministrative ha recentemente diramato. «Tale scelta elimina indirizzi lacunosi e indefiniti che potevano provocare confusione nella cittadinanza e negli operatori – si legge nel comunicato – Questa scelta chiarisce senza dubbi l’orientamento dell’ attuale amministrazione rispetto al mandato assunto a seguito delle elezioni comunali , oltre a definire che non esiste alcuna volontà o interesse persecutorio nei confronti di nessuno tanto meno nei confronti dell’ ARIES 2000».
Nel comunicato non mancano inoltri gli attacchi alla passata amministrazione leghista: «In particolare viene rilevato, nella delibera, che da parte dell’ amministrazione precedente non si siano rispettati gli orientamenti della legge regionale sul commercio tesa a modifiche graduali del assetto commerciale ad evitare che il territorio venga soffocato dal traffico ed a render meglio asservito il territorio al fine di avere uno sviluppo e di una gestione armonica». La società privata che ha proposto la riqualificazione dell’area, inoltre, ha recentemente fatto ricorso al Tar per la decisione presa dall’amministrazione uboldese. «Non temiamo nè il ricorso presso il tribunale amministrativo, nè le diffide effettuate da parte della ARIES 2000 SPA , in quanto non è stato leso alcun diritto e tanto meno sono sorti diritti da parte degli atti amministrativi precedenti. Siamo sereni , fermi ed inflessibili, coscienti delle nostre ragioni e suffragati dalle manifestazioni di sostegno palesi dei cittadini. Crediamo che l’ ARIES 2000 ha tutti i diritti di procedere come ritiene opportuno, ma che l’opposizione al suo progetto non è per nulla pregiudiziale o persecutoria, essa è fondata da una serie di considerazioni già ampiamente espresse sull’ inopportunità di una simile realizzazione quanto sull’ indesiderabilità da parte dei cittadini uboldesi. Pertanto si invita, come già ampiamente affermato, l’ ARIES 2000 a riformulare un progetto più consono al tessuto economico, commerciale e sociale in cui si intende inserirlo». |
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