Scocca l’ora dei crocus di Villa Bozzolo, 2 milioni di fiori

A partire dal primo weekend di marzo e per tutto il mese oltre 2.000.000 crocus gialli, viola, blu, bianchi e screziati fioriranno a Casalzuigno trasformando il prato della Villa nella più grande aiuola di crocus del mondo. Saranno una miriade di crocus (da ogni bulbo sbocciano infatti almeno quattro fiori) coloratissimi a dare l’annuncio della primavera nel giardino di Villa Della Porta Bozzolo – imponente dimora settecentesca di proprietà del FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano dal 1989 – pronto ad accogliere per il quarto anno consecutivo la spettacolare fioritura dei 500.000 bulbi di crocus, generosamente donati al FAI dalla Fondazione Ermenegildo Zegna.

Uno straordinario evento botanico che ha preso il via nell’autunno 2003, quando sono arrivati a Casalzuigno (Va), direttamente dall’Olanda, 500.000 bulbi che hanno dato vita ad una meravigliosa fioritura, richiamando moltissimi visitatori da tutt’Italia e non solo. Gli esperti giardinieri del FAI hanno infatti messo a dimora, nel grande prato del Teatro della Villa, i  500.000 bulbi di crocus: una piantumazione che è stata unica nel suo genere e mai avvenuta prima, frutto di un’idea dell’arch. Emilio Trabella – Consulente per i giardini del FAI, che ha permesso di apprezzare ancor più nella sua armonia e bellezza il giardino della Villa, a dimostrazione dell’impegno costante con cui il Fondo per l’Ambiente Italiano gestisce e tutela le sue proprietà.

 

Una primavera in grande stile quindi quella che si preannuncia a Villa Della Porta Bozzolo a Casalzuigno: i visitatori potranno anche godere del nuovo ristorante “Locanda del Baco da Seta”, aperto dal FAI grazie al recupero dell’Ala dei Rustici della Villa dopo un accurato lavoro di restauro.

Il ristorante, che ha una capienza di circa settanta posti, è aperto sia durante il giorno che in orario serale. Villa Bozzolo torna così ad essere una “casa”, con il calore, la vitalità e la gioia proprie della casa di famiglia: il ristorante si propone idealmente come l’antica cucina della Villa, che tornerà ad offrire piatti tipici della tradizione locale.

Per l’occasione la “Locanda del Baco da Seta” proporrà gustosi e insoliti menù “floreali” su richiesta. Il “Menù Fiori” prevede un’insalatina primavera con caprini e mandorle con vinaigrette alla lavanda; risotto mantecato ai petali di rosa; costolette d’agnello alla provenzale con violette; sorbetto al rosolio.