Maroni parte civile contro la donna somala
Secondo il ministro non esiste un allarme razzismo e ci sono molte montature
Il ministero dell’Interno si è costituito parte civile per «tutelare il buon nome delle forze dell’ordine che hanno seguito con rigore le regole e sono state accusate ingiustamente».
Lo ha detto Roberto Maroni ieri, domenica 5 ottobre, parlando a Milano alla festa del Pdl in relazione all’episodio della donna Somala che aveva denunciato di essere stata maltrattata e umiliata dalla polizia all’aeroporto romano di Ciampino.
«Non credo ci sia un’emergenza razzismo – ha detto il ministro – sono episodi che vanno colpiti e saranno colpiti. Ma ci sono anche montature, come quella della donna somala, che vanno colpite allo stesso modo».
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
malauros su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
Felice su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
PaoloFilterfree su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
axelzzz85 su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
elenera su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
Roberto Colombo su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.