Lavoro nero, una mozione in consiglio comunale

La proposta del consigliere Zappoli: informare per contrastare lo sfruttamento

Si chiama sfruttamento, ma anche mancanza di regole, di sicurezza e di rispetto. E’ il lavoro nero per il quale il consigliere comunale di Varese del gruppo “La Sinistra” Angelo Zaoppoli propone in una mozione una campagna per contrastarlo. Si tratta della proposta, contenuta in un testo appena depositato, per dare vita ad una vera e propria campagna che coinvolga tutti i commercianti del centro. “Chi paga nero gioca sporco” è il messaggio che vuole essere lanciato in questo contesto, facendo comprendere ai cittadini che il problema non riguarda solo i lavoratori. Per questo Zappoli chiede di voler “sollecitare l’adesione degli esercenti della città, da realizzarsi tramite l’affissione di apposite vetrofanie e da divulgarsi tramite gli organi di informazione, prevedendo che ogni esercizio che voglia esporre questo messaggio accetti di poter essere controllato, sulla base di criteri condivisi e casuali, da Agenti della Polizia Locale di Varese”, come recita il testo della mozione. “I periodi di difficoltà economica – spiega il consigliere nel suo messaggio dove spiega la finalità del progetto – possono favorire casi di mancato rispetto delle normative in materia di contratti di lavoro e che il settore del commercio é esposto, al pari di altri, a questo rischio volendo trasmettere alla collettività un chiaro e positivo messaggio sia di fiducia negli operatori commerciali della nostra città sia di contrasto a questo fenomeno ove se ne riscontrasse la presenza”.

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Pubblicato il 30 Aprile 2009
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