Pezzotta a VareseNews: “Noi dell’Udc siamo i veri modernizzatori”

«Formigoni e Berlusconi pagheranno il fatto di aver provato ad affidare il Nord nelle mani della Lega». Pezzotta difende con orgoglio il suo progetto. «Siamo l’alternativa modernizzante, non cerchiamo la rissa, ragioniamo, non alziamo i toni, non abbiamo avuto problemi sulle liste e rispettiamo le regole. Vogliamo dimostrare che senza di noi Berlusconi non vincerà: siamo stanchi di essere insultati, noi siamo una forza che tiene al parlamentarismo e alla democrazia».

Pezzotta ricorda «che non bisogna raccontare bugie sulla crisi, perché niente tornerà come prima» e chiede alla politica uno scatto per immaginare il futuro. Marco Giovannelli lo incalza sul tema della sanità, e chiede che cosa lo divida da Formigoni. «Non va demonizzata la sanità lombarda– spiega – ci sono livelli di eccellenza importanti ma chiedo anche che cosa si stia facendo per ridurre le liste d’attesa. Bisogna fare poi un monitoraggio serio tra pubblico e privato per aumentare i controlli e togliere alla politica dalla sanità. Se la Regione nomina il presidente della Asl, abbiamo un dominio di una parte politica».

L’Udc si fonda su valori cattolici e Pezzotta spiega che il Pdl ha sì proposto dei quozienti familiari ma poi non li ha attuati o li ha attualizzati solo in piccola parte e senza coordinamento e strategia. «Lo stesso Formigoni non ha preso i provvedimenti annunciati., in generale hanno fatto una card oggi, un bonus domani, ma va considerato che le famiglie numerose vanno sostenute. L’acqua ad esempio, la paghiamo con un sistema progressivo a metri cubi, ma se io ho una famiglia numerosa dovrei creare per questa maggiori agevolazioni». Sull’Expo, Pezzotta chiede che l’argomento nutrizione, che sta alla base della manifestazione, sia esportato anche nelle zone di pianura e di montagna.

Resta il tempo per le domande dei lettori. Nucleare, si o no? «Il problema è malposto – risponde il politico –  l’Italia ha bisogno di energia, il tema va discusso e approfondito, non è che ci salviamo l’anima se la facciamo in Albania. Io non ho una contrarietà di principio, se mi garantiscono la sicurezza, si può ragionare con serenità, la bolletta energetica italiana è più pesante del costo del lavoro». E su Malpensa: «Noi votammo contro il piano Alitalia».