Yamamay da trasferta, anche Piacenza va ko

Secondo successo stagionale per le biancorosse, che perdono un set ma chiudono 3-1 con autorità. Ancora fuori Havelkova, bene Havlickova

Riscatto immediato per la Yamamay, che fa subito dimenticare la sconfitta interna contro Pesaro e torna a vincere in trasferta, espugnando il campo di Piacenza come già era avvenuto in precampionato. Lontano da viale Gabardi le biancorosse sembrano ritrovarsi, malgrado il protrarsi dell’assenza di Helena Havelkova, sempre bloccata da problemi fisici; al suo posto gioca la recuperata Marcon, ma decisivo è anche l’apporto di Aneta Havlickova, eletta MVP della gara e di nuovo protagonista con 23 punti, frutto di una percentuale del 46% in attacco. La partita, dopo il brillante avvio delle bustocche, vede la Rebecchi rientrare in corsa con un buon secondo set, ma la Yamamay porta a casa con autorità il terzo e nel quarto neutralizza il tentativo di rimonta delle padrone di casa. Da segnalare, e non solo per gli almanacchi, l’ingresso della giovanissima Ilaria Spirito, autrice anche di un ace nel quarto set. 
 

LA PARTITA – In avvio di gara, come d’abitudine, Piacenza cerca di sfruttare in attacco le due centrali Dall’Ora e Nicolini; risponde la Yamamay con Crisanti e Havlickova, che firma il 7-8. Il primo break bustocco arriva sul turno di servizio di Campanari, che realizza anche un ace (9-13); Meijners mantiene il vantaggio sul 12-16. Nel finale ancora l’olandese, dai nove metri, propizia l’allungo decisivo di Campanari e Havlickova, che sigla il 17-25. La Rebecchi non ci sta e si porta avanti in avvio di secondo set con Tirozzi (8-6); Busto rientra e sorpassa con un altro ace di Meijners (10-11). La battaglia al servizio continua: ace di Dall’Ora per il 16-13, controbreak di Marcon con un nuovo servizio vincente. Sul 21-20 l’equilibrio si spezza definitivamente: attacco di Brussa, muro di Dall’Ora e sul 24-22 è Nicolini a decidere il parziale con un altro muro. Il momento è delicato, ma la Yamamay lo affronta in modo esemplare: subito 1-5 nel terzo set con Meijners e Campanari sugli scudi. Le padrone di casa non si arrendono, pareggiano sul 9-9 e provano anche a mettere la testa avanti sul 12-10, ma Havlickova firma l’aggancio a quota 13. Sul 18-19 Busto fa sul serio e Havlickova, insieme alla solita battuta di Meijners, è protagonista nel break del 19-23. Un altro ace, stavolta di Campanari, chiude il set. La Yamamay prova a chiudere subito e parte forte anche nel quarto: 6-8. Ancora Havlickova, coadiuvata da Crisanti, sigla l’11-14; Piacenza prova nuovamente a rientrare, ma un errore di Brussa vale il 13-16 e il resto lo fa la giovane Spirito (classe 1994) con due difese spettacolari. Si va 15-19, Busto può gestire tranquillamente fino alla chiusura a muro di Meijners (18-25). 
 

Rebecchi Nordmeccanica Piacenza-Yamamay Busto Arsizio 1-3 (17-25, 25-22, 19-25, 18-25)

Piacenza: Mazzocchi (L), Pizzasegola ne, Dall’Ora 10, Segalina ne, Dall’Igna 1, Borrelli 9, Nicolini 11, Catena ne, Scarabelli 1, Kajalina, Tirozzi 11, Brussa 19. All. Chiappafreddo.

Busto: Carocci (L), Havlickova 23, Spirito 1, Valeriano, Kim ne, Marcon 15, Bauer, Meijners 14, Campanari 6, Serena 1, Crisanti 10, Havelkova ne. All. Parisi.

Arbitri: Andrea Gentile e Francesco Piersanti.

Note: Spettatori 1685. Piacenza: battute vincenti 2, battute sbagliate 10, attacco 43%, ricezione 63%-39%, muri 13, errori 27. Busto: battute vincenti 6, battute sbagliate 9, attacco 46%, ricezione 64%-39%, muri 8, errori 18.

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Pubblicato il 12 Dicembre 2010
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