Arresti domiciliari violati, due persone tornano in cella
Si tratta di un uomo di Busto condannato per spaccio e di un domiciliato a Cassano Magnago, condannato per furto aggravato
I carabinieri di Busto Arsizio hanno tratto in arresto un cittadino marocchino di 36 anni, disoccupato, già agli arresti domiciliari per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’uomo era stato beccato dai carabinieri nel mese di settembre 2010 a Castellanza in flagranza di reato. Per questo stava scontando parte della pena presso la propria abitazione in via Gavinana a busto arsizio. Era periodicamente controllato dai carabinieri, che hanno segnalato all’autorità giudiziaria ogni violazione agli obblighi imposti. Nella giornata di ieri è arrivata la revoca della misura e l’inasprimento del regime detentivo che da adesso espierà in carcere.
Episodio simile a Cassano Magnago dove un’altra persona ha lasciato la propria abitazione, presso la quale era sottoposto agli arresti domiciliari. Farà ritorno in carcere dove continuerà a scontare la sua pena per furto aggravato. Per questo reato commesso a Pontenure (Pc) nello scorso mese di giugno, l’uomo dovra’ ancora espiare 1 anno e due mesi di reclusione. Si tratta di un cittadino rumeno di 26 anni, disoccupato e residente in via mMnzoni. Si trova adesso ristretto presso la casa circondariale di Busto Arsizio.
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