I Truzzi ora “ballano da soli”

La ginnastica varesina con loro è andata in tivù. Hanno portato una ventata di spettacolarità e allegria in uno sport importantissimo in Varese ma un po’ oscurato da discipline più rappresentate nel piccolo schermo. Sono diventati protagonisti di molte manifestazioni e iniziative, anche al di là della provincia di Varese.
E ora hanno deciso di staccarsi dalla casa madre e spiccare il volo: i Truzzi Volanti, il gruppo di ginnastica acrobatica che i lettori di Varesenews conoscono bene e che sono stati protagonisti della prima edizione di "Italia’s got talent”, non si allenano più nei gloriosi luoghi della Varesina (Società Varesina di Ginnastica e Scherma), ma si sono spostati in una palestra “tutta loro”.
«Ora siamo in via Pergine 6, in una palestra comunale del rione san Fermo – spiega Lorenzo Cecconello – Ma solo in via provvisoria. Stiamo cercando una casa definitiva, adatta a noi per dimensioni e strutture. E da qui, già che ci siamo, rivolgiamo un appello: ce l’avete una casa per noi?».
La palestra ospita, oltre che gli allenamenti dei Truzzi, anche una nuova società di ginnastica, La Flyer Gym asd fondata da quattro persone di cui tre rappresentate da Truzzi Volanti storici: “Il Manna”, “Diabolik” e “Il Dega”, cioè Fabrizio Mannoni, Fabio de Santi e Andrea Degani, a cui si aggiunge Beatrice Baratelli. Tutti e quattro già istruttori della Varesina. «Abbiamo creato questa piccola società perchè, pur riconoscendo come la Varesina sia il luogo dove siamo nati e cresciuti, avevamo voglia di “spiccare il volo”: volevamo spazi maggiori e volevamo portare avanti la nostra filosofia, legata a uno sport eticamente corretto e soprattutto divertente».
Un messaggio già colto dai primi utenti, che hanno affolato i corsi iniziati settimana scorsa, soprattutto quello serale: un modo come un altro per intendere la ginastica innanzitutto come un allegro “dopolavoro”. Poi, se son rose fioriranno: «Siamo alla ricerca di uno stabile nostro, dove poter creare un centro sportivo ad hoc, saremmo felici di valutare proposte» sottolinea Degani. Volendo, si può scrivere a info@truzzivolanti.it.
Nel frattempo però, una cosa è già certa: ora anche i varesini potranno volare coi Truzzi.