Handicap e disabilità: un incontro positivo

Università dell'Insubria e Asl promuovono un seminario peer mettere in luce i dati positivi che derivano dall'attività fisica anche agonistica tra chi è diversamente abile

 "Diversamente abili, ugualmente sportivi” è il titolo di un seminario che si svolgerà nell’aula magna di via Ravasi all’Università dell’Insubria il prossimo 4 ottobre. 

Si sono da poco concluse le Paralimpiadi, che hanno avuto un vasto eco mediatico anche al di fuori degli ambienti che tradizionalmente sono sensibili al problema della disabilità. Non sono mancate neppure le polemiche circa  l’utilità di queste “Olimpiadi parallele”. Adesso che i riflettori si sono spenti l’Università dell’Insubria e l’Asl hanno pensato di fermarsi per riflettere circa le opportunità educative offerte dallo sport, la cui pratica si sta diffondendo nel mondo dei servizi e delle associazioni che si occupano della disabilità. 
L’attività sportiva insegna la costante educazione alla fatica e al rigore nonché all’allenamento all’esercizio.   Valori indispensabili nel quotidiano di ognuno da bambini fino alla vecchiaia. Portare a termine un compito fa parte della vita, continuare anche quando ci si sente sconfitti aiuta a rispondere alle disfatte e a trovare soluzioni. L’Educatore nel contesto sportivo può essere una risorsa che aiuta sia la persona normodotata, sia la persona con handicap, a realizzarsi. Egli ricerca  e coglie il potenziale presente nei soggetti con l’intento di aiutare l’altro ad essere autonomo, consapevole, responsabile del proprio cammino.  Il valore pedagogico dello sport assume quindi una valenza fondante laddove il confronto, la vittoria, la sconfitta, la sfida, diventano non solo prove da superare sul piano atletico, ma situazioni che si presentano anche nella quotidianità di ognuno. 
Per realizzare l’incontro  è stato contattato Roberto BOF, Presidente dell’Associazione 
di Promozione e Comunicazione Sociale “SESTERO onlus”  SESTERO onlus” di Gavirate, che da anni divulga e promuove l’attività sportiva dei disabili. L’Associazione ha coinvolto alcuni sportivi provenienti da diverse associazioni, che testimonieranno direttamente la loro personale esperienza.  Per commentare gli interventi degli atleti offrendo delle riflessioni di carattere prettamente educativo, sono stati invitati alcuni educatori professionali con esperienza anche nella pratica sportiva  con disabili. 
L’invito è stato inoltre esteso all’Associazione “Il Millepiedi onlus”, nata nel 1998 e  costituita da persone sensibili alla tematica della disabilità. 
 
Programma:
 
8,45      Saluto ed introduzione   
Simone VENDER    Presidente Corso di Laurea in Ed. Prof.le  
Giovanni  DAVERIO Direttore Generale ASL della Provincia di Varese 
 
9,oo  Roberto BOF
            Introduce gli atleti   
          Santino STILLITANO 
             Fabrizio SOTTILE   
         Nicola DAMIANO    
              Paola GRIZZETTI   
 
          Pausa   
11,30 Raffaele PACCHETTI 
        “Piu’ sportivi meno disabili” Vantaggi della pratica motoria
         Carlo FIORI  
         Marco PALLADINI   “L’alleducatore” Il vissuto dell’educatore-allenatore tra relazione educativa e tecnica sportiva 

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 24 Settembre 2012
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