Iscrizioni: cresce la passione per le lingue straniere

In provincia si registra un nuovo calo dei licei classici, la tenuta dello scientifico mentre prosegue il boom di linguistico e scienze umane. Tra i tecnici richieste eccezionali al Tosi e al Falcone

Chiuse le iscrizioni on line è il momento di fare le classi.
Ieri, 28 febbraio ultimo giorno utile per iscriversi, il cervellone del Ministero segnalava che ancora 200.000 alunni mancavano all’appello. Dato, però, che le scuole paritarie non avevano l’obbligo della procedura informatica, si presume che molti degli assenti abbiano fatto uso del tradizionale modello cartaceo rivolgendosi alle private parificate. Ma solo dai controlli incrociati si vedrà se tutti hanno adempiuto all’obbligo. 

 
Nel nostro territorio confermano l’eccesso di iscrizioni i licei Manzoni di Varese, l’Ipc Falcone di Gallarate e l’Ite Tosi di Busto. I tre istituti sono già impegnati nelle opere di riortientamento perchè impossibilitati a accettare tutte le domande.
Nella fascia liceale tiene lo scientifico, soprattutto tradizionale, il linguistico è in crescita così come quello economico e le scienze umane. Nuova lieve flessione per il classico. Piacciono sempre più i nuovi indirizzi musicale ( che vede raddoppiare l’offerta con la classe del Candiani a Busto) e coreutico per i quali, però, è necessario superare la selezione.
 
Buona tenuta dei tecnici che, a parte il Tosi di Busto con 460 richieste, vanta numeri stabili sia nei vecchi sia nei nuovi indirizzi. I percorsi quinquennali industriali sono in leggero aumento mentre sono stabili i professionali, tranne quelli triennali  ancora in sofferenza in alcune realtà scolastiche.
 
Ai licei Manzoni di Varese si contano 348 iscritti alle classi prime: 128 al linguistico, 126 alle scienze umane, 55 all’economico e 238 al musicale: « Questa sera si riunirà il Consiglio di Istituto – spiega il preside Ballarini – e rivedremo le domande. Poi, entro il 10 marzo, in base alle priorità di accettazione della domanda, stileremo la graduatoria. Quindi faremo un incontro generale con i genitori per spiegare la situazione». Non tutti potranno essere accolti. L’organizzazione prevede: 1 classe musicale ( di 22 alunni) 4 linguistiche, 3 scienze umane e 2 economiche con un massimo di 26/27 alunni per poter riassorbire gli eventuali bocciature.
 
Problemi di riorientamento si presentano anche alll’Ite Tosi di Busto che ha ricevuto un vero e proprio boom di richieste: circa 460. Anche in questo caso si procederà a valutare le richieste in base ai requisiti ben specificati sul sito della scuola. Il principale criterio è quello del merito: la scuola si è preoccupata di reperire la pagella degli alunni per analizzarne in particolare il voto di condotta. 
 
Anche per quest’anno l’istituto Falcone di Gallarate conferma il suo grande appeal tra i giovani soprattutto nell’indirizzo alberghiero. Una quantità eccessiva di richieste sta impegnando alla scuola, già da due settimane, nel compito di riorientare gli alunni in base alla seconda scelta. L’indirizzo grafico e l’indirizzo fotografico rimangono, invece, costanti: 3 classi per il primo e due per il secondo. 
 
Al liceo classico di Varese Cairoli si conferma una leggera flessione: sono 160 iscritti al momento che farebbero perdere una prima. Ma si attendono le ultimissime decisioni dai riorientamenti.
 
Classico in calo anche a Gallarate dove ci sarà solo una sezione. In leggero calo anche l’indirizzo scientifico: «In questo periodo di crisi le famiglie prediligono le scuole professionali- dice il Vicepreside Nicosia. Il liceo delle scienze applicate riempie 2 classi piene, il liceo scientifico perde una sezione, è una crisi per il liceo classico che vedrà una sola classe».
 
Cresce il liceo scientifico Ferraris di Varese che potrebbe aumentare di una classe (e arrivare a 7) l’indirizzo tradizionale mentre si confermano le 3 di scienze applicate.  
Picco di richieste anche al  Marie Curie di Tradate che registra un aumento di domande in tutti i suoi indirizzi dallo scientifico che avrà 5 classi, alle scienze umane sino al linguistico.
 
Ottimo andamento dello scientifico anche all’Isis Stein di Gavirate a fronte, però, di qualche difficoltà per il classico. In generale, comunque, gli altri indirizzi della scuola gaviratese dovrebbero essere confermati. 
 
Avrà nove classi il Liceo Tosi di Busto divise tra sei a indirizzo tradizionale e 3 per scienze applicate.
 
Situazione decisamente rosea a Gadda Rosselli di Gallarate che vede rafforzare il suo indirizzo liceale linguistico. Buoni i numeri del percorso di ragioneria e anche il Turistico è piuttosto quotato mentre per i servizi sociali non si sono raggiunti i numeri per formare la classe
 
Qualche eccesso di numeri si registra al liceo artistico Frattini di Varese dove i 215 richiedenti potrebbero non vedersi tutti accontentati: « Il nostro massimo potrebbe essere 240 alunni compresi i ripetenti – spiega il preside Tallone – noi lavoriamo per recuperare qualche spazio in più e garantire a tutti l’istruzione. Ma dobbiamo superare ancora qualche problema».
 
L’artistico piace molto anche a Busto dove il liceo Candiani conferma le sue dieci classi fisiologiche con 300 iscritti totali. In questi numeri sono comprese anche le richieste per il coreutico e per il musicale che apre per la prima volta, facendo diventare il Candiani l’unico liceo del Nord Italia che ha entrambi i nuovi indirizzi artistici.
 
Buon risultato anche per l’Isis di Bisuschio che ha avuto 50 richieste per il liceo scientifico, e 80 per i tecnici divisi in una prima marketing, una turistica e una professionale.
 
Soddisfazione viene espressa dalla preside Elena Vaj per le richieste arrivate all’Isis Newton :104 per l’itis e 176 per l’ipsia. Numeri che dovrebbero confermare le stesse prime dello scorso anno. Buona la risposta soprattutto per i due nuovi corsi: quello dell’agricoltura al suo secondo anno che ha avuto 46 richieste e quello di biotecnologie sanitarie. 
 
Crescono le domande all’Itpa Casula di Varese che ha visto un incremento di 35 alunni rispetto allo scorso anno. Bene anche l’Itc Daverio, seppur in leggerissima flessione, mentre non decolla ancora l’indirizzo CAT ( ex geometri) nonostante l’ampia offerta formativa nel campo della gestione del territorio che non ha convinto i ragazzi forse per la crisi che sta passando il settore edile. 
 
In deciso aumento anche le domande all’Iss Eugenio Montale di Tradate: le richieste infatti sono passate dalle 140 dell’anno scorso alle 180 di quest’anno. 
 
In leggero aumento l’Isis Facchinetti di Castellanza che ha ricevuto circa 180 domande, in aumento grazie anche alla novità dell’offerta formativa.  
 
Ora si dovrà attendere sino al 20 di marzo per capire esattamente la futura fotografia della scuola. Certa è la perplessità che lascia l’innovativo sistema di iscrizioni on line che ha richiesto a molte scuole un surplus di lavoro per aiutare i genitori in difficoltà. Soprattutto si lamenta la rigidità del sistema che non permette di tornare indietro. Così mentre l’Isis di Luino ha supportato molti genitori, soprattutto stranieri, indicisi davanti alle diverse schermate che apparivano, al Montale la segreteria ha dovuto fare molte telefonate per avvisare di errori effettuati al momento della compilazione. Per non parlare dei problemi legati alla connessione, decisamente insormontabili nei primi giorni, sono diventati più gestibili e limitati.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 01 Marzo 2013
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