Varese, inizia l’era di Ganz sulla panchina della Primavera

In carriera, quando andava in rete a ripetizione sui campi della Serie A, i tifosi avevano coniato per lui un soprannome bellissimo: "El segna sempr lü". Ora però Maurizio Ganz, nato a Tolmezzo 45 anni fa, fa l’allenatore e nelle prossima stagione sportiva si siederà sulla panchina della formazione "Primavera" del Varese. Una scelta che era nell’aria da tempo e che da oggi è ufficiale: Ganz conosce già l’ambiente biancorosso per aver guidato nell’ultimo campionato la formazione Berretti (gestita in collaborazione con una società milanese, l’Aldini Bariviera) che per lungo tempo rimase imbattuta.
L’arrivo di Ganz (nella foto con la maglia della Pro Vercelli, proprio contro il Varese) mette fine alla lunga esperienza varesina di Stefano Bettinelli che dopo otto anni, come lui stesso aveva spiegato su VareseNews, lascia la società biancorossa in cui ha ricoperto anche il ruolo di vice della prima squadra. A lui il presidente Rosati ha tributato i ringraziamenti nel presentare, con un comunicato, il nuovo tecnico della principale formazione giovanile. Ganz ha accolto con gioia il nuovo incarico: «Sono felice che la dirigenza abbia deciso di affidarmi una panchina così importante. Spero di far bene e di proseguire l’ottimo lavoro che in questi anni è stato fatto con la formazione Primavera (con le gestioni di Mangia, Tomasoni e appunto Bettinelli ndr). Non vedo l’ora di iniziare questa nuova avventura, se fosse per me, scenderei già in campo domani». Il primo atto da nuovo mister intanto è già avvenuto visto che Ganz ha assistito, venerdì scorso, all’amichevole che i giovani varesini hanno disputato a Milanello contro la nazionale under 21 in partenza per gli Europei.