Arriva il freddo, riapre il “rifugio” per i senzatetto

È stato confermato il progetto, già attivato negli ultimi due anni, per dare un tetto per la notte alle persone disagiate. Un'operazione che unisce associazioni, Comune e comunità straniere

Arrivano i primi freddi e Gallarate riattiva il "rifugio" per le persone senzatetto: l’amministrazione comunale di Gallarate ha riattivato il progetto, già operativo negli scorsi anni, per venire in aiuto alle persone più disagiate. Il “rifugio” sarà, ancora una volta, il Centro Polifunzionale della Protezione Civile in via Degli Aceri (foto d’archivio), l’accoglienza scatterà sulla base delle previsioni meteo e sarà destinata alle persone, preferibilmente residenti a Gallarate, che si segnaleranno ai Servizi Sociali e ai Centri d’Ascolto (dove saranno distribuiti volantini informativi), ma anche a quanti si faranno trovare in punti prestabiliti collegati al centro di via Degli Aceri da una navetta messa a disposizione da Exodus. La Protezione Civile provvederà al coordinamento dei volontari e in particolare alla stesura della turnazione, garantendo anche un presidio, tutte le sere, dall’apertura del Centro fino alla mezzanotte. Gli spazi riscaldati avranno una dotazione che comprende brandine, cuscini, lenzuola, piumoni, coperte, bevande calde e kit igienici usa e getta. Collaborano all’iniziativa l’Amministrazione comunale (Servizi Sociali e Ufficio Protezione Civile), Acli, Associazione Pakistani Varesini–Sezione Gallarate, Caritas cittadina, Comunità Islamica, Croce Rossa, Exodus, Gruppo Comunale Volontari Protezione Civile, Volontari Parco del Ticino.

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Pubblicato il 11 Novembre 2013
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