Salvatore Consolo: presidente all’Isis Città di Luino

Salvatore Consolo è stato nominato presidente di commissione all’Isis Carlo Volontè di Luino.  Preside al liceo classico di Varese Cairoli, è ormai un veterano dell’Esame di Stato. Nel suo passato anche una lunga esperienza all’estero, in Inghilterra, come docente universitario di italiano.

Cos’è la maturità?
È l’esame di Stato.  La prova finale che deve certificare le competenze e conoscenze raggiunte alla fine di un ciclo di studi. I ragazzi devono dimostrare di averle acquisite e fatte proprie

Come ci si deve preparare?
Con la massima serietà. Chi ha lavorato con costanza e profitto, non deve temere questa prova. Certo, le incognite ci possono sempre essere, ma il vissuto è importante per affrontarle con serenità e sicurezza. Io faccio parte del "gruppo di docenti di Firenze" che hanno sottoscritto un documento in cui si ribadisce l’importanza della serietà dell’esame. 

Quindi lei è severo…
Credo di essere giusto. Io ritengo che i ragazzi debbano dimostrare serietà e senso di responsabilità

Quali sono le sue materie preferite?
Nel mio ruolo di presidente, io devo solo garantire lo svolgimento delle prove. È chiaro che la mia formazione mi porta di più a prediligere le materie umanistiche, ma, di solito, non faccio domande. Ascolto molto.

Cosa deve fare uno studente per superare l’esame?
Deve seguire le indicazioni date dai suoi professori. Deve saper calibrare le forze durante la preparazione in modo da non arrivare sfinito. Deve essere in grado di dosare e mantenere lucidità per tutto il tempo necessario.

Cosa non deve fare?
Non deve presentarsi con un atteggiamento di supponenza o di sussiego. La commissione non è un tribunale ma è chiamata a far emergere la preparazione e la maturità del candidato.

Quanto deve durare l’orale?
Un’oretta. Un quarto d’ora per la tesina, poi l’approfondimento delle tappe concettuali, quindi la discussione sugli elaborati

Un consiglio per gli studenti che incontrerà?
Siate seri ma tranquilli. Noi siamo chiamati a far emergere la loro preparazione. Non cercate scorciatoie, non copiate. L’esame non è una pagliacciata