Caos giunta: “Si sono astenuti anche sulla proroga Tasi”

C’era da aspettasserlo che alla prima occasione qualcuno alzasse la mano per chiedere spiegazioni su quello che sta succedendo nella giunta di Cardano al Campo. Lo ha fatto Laura Clerici (Cardanoincomune) all’inizio della seduta di martedì 30 settembre e probabilmente la domanda verrà riproposta giovedì 2 ottobre anche dalle altre minoranze. E dato che l’astensione di Mazzucchelli e Franzioni in giunta è stata anche (ma non solo) sul bilancio, è possibile che giovedì durante la discussione sul bilancio rispondano. Ma la situazione a Cardano al momento è molto confusa e giovedì potrebbe "succedere tutto o il contrario di tutto" dicono sia dalla maggioranza che dalla minoranza.

La sera del 30 settembre a Cardano al Campo ha avuto inizio un Consiglio Comunale che è previsto già in tre sedute. Gli argomenti passibili di trattazione sono stati solo due (approvazione dei verbali del Consiglio del 31 luglio e regolamento del Canone riscossorio non ricognitorio). I cittadini, convenuti in buon numero attendendo la discussione sul bilancio, sono tornati a casa presto, ma “a bocca asciutta”. La maggior parte del programma è quindi rimandata a giovedì 2 ottobre.
Diverse ombre aleggiano su questo Consiglio, rese più preoccupanti da quanto uscito sulla stampa nelle ultime settimane, fino a oggi. Ho ritenuto opportuno porre alcune domande, affinché si chiarisse ai cittadini la posizione dell’amministrazione. Mi è stata concessa la parola, ma con l’immediata osservazione che non si trattava di un punto all’ordine del giorno: a questo ho replicato che i cittadini hanno diritto di conoscere le cose, e che una spiegazione mi sembrava necessaria per il buon proseguimento del Consiglio Comunale.
Ho quindi posto la questione della seduta di Giunta del 9 settembre 2014. Nella detta occasione un assessore era assente (Tomasini) e due assessori (Franzioni e Mazzucchelli) si sono astenuti in tutte le votazioni, adducendo a motivo la seguente frase, che ho letto pubblicamente in Consiglio: “partecipazione alla Giunta con un’astensione riflessiva al fine di sviluppare alcuni punti in maniera collegiale e condivisa”. Tengo a precisare che tale astensione non riguarda solo l’approvazione del bilancio, ma l’intero corpus delle delibere, compresa ad esempio quella riguardante la decisione di non applicare sanzioni ai cittadini fino al 16 novembre per il pagamento della Tasi. Evidentemente si tratta di una presa di posizione di metodo, che va al di là dei singoli contenuti.
C’è un’azione (l’astensione) usata come mezzo per raggiungere uno scopo (la condivisione di alcuni punti). Ho chiesto allora agli assessori se il mezzo scelto si è rivelato adatto per raggiungere lo scopo, se lo scopo è stato raggiunto e quali erano i punti che richiedevano una riflessione condivisa. Non ho avuto alcuna risposta…perché il punto non era compreso nell’ordine del giorno.
La domanda fondamentale (come mai una Giunta sia così lacerata, evento mai successo prima a memoria di cardanesi) resta ancora senza una spiegazione ufficiale. Mi auguro che la seduta di giovedì sia più generosa, ma purtroppo l’ordine del giorno è invariato e temo di ricevere la stessa non-risposta.