Pausa “cortisonica”, quattro giorni dedicati al cortometraggio
Il festival del cortometraggio varesino che nel 2013 aveva dato l'addio alla città si presenta per una nuova edizione: dal 5 all'8 novembre a Varese
E’ ufficiale, torna Cortisonici. Il festival del cortometraggio varesino che nel 2013 aveva dato l’addio alla città si presenta per una nuova edizione.
Al momento si parla di quattro giorni di iniziative con un concorso ridotto rispetto a quello degli anni precedenti, ma per maggio 2015 è previsto il festival "in grande stile".
«Ci siamo lasciati con un polemica ma siamo pronti a tornare – spiega Massimo Lazzaroni dell’Associazione Cortisonici –. Questi quattro giorni vogliono essere un banco di prova per la prossima edizione, l’idea è quella di espanderci sempre di più e di esportare un prodotto che è stato costruito negli anni».
Alla presentazione dell’edizione "Fall Break" del festival, che si terrà dal 5 all’8 novembre a Varese, anche l’assessore alla cultura del Comune, Simone Longhini che ha spiegato: «Dopo gli annunci dell’anno scorso siamo felici di annunciare questa edizione. Ci siamo impegnati, come promesso, per reperire i fondi per realizzare il festival, pezzo importante tra le attività dedicate al cinema in città». L’annuncio di rinunciare al festival da parte degli organizzatori, era infatti dovuto alla mancanza di fondi. Quest’anno invece, il comune ha trovato uno sponsor privato per 25 mila euro. «Li useremo come formichine, pensando a questi quattro giorni e alla prossima edizione» continua Lazzaroni. Il festival del Cortometraggio Varesino è parte anche di Convergenze, il progetto finanziato dalla Fondazione Cariplo, i cui fondi verranno però destinati alle edizioni future.
Al momento quindi, si pensa a questi quatto giorni di cinema che prevedono proiezioni, aperitivi, incontri e concerti. Si parte mercoledì 5 novembre, alle 19 con l’aperitivo "FrittoMistico Napoletano" a cui seguirà il Focus su Napoli, con la proiezione de "L’arte della Felicità" di Alessandro Rak e "Song’e Napule" di Marco e Antonio Moretti.
Il giovedì è dedicato a Documentamy (che è anche parte di Un posto nel mondo) e vedrà la proiezione di documentari con un focus sul cinema d’animazione. «Un territorio poco espolorato ma ormai maturo per il film documentaristico» ha spiegato Alessandro Leone.
Il giorno dopo, venerdì 7 novembre, si parte con il clou del festival: ci sarà infatti la proizione dei cortometraggi in concorso ma con una modalità diversa rispetto agli anni precedenti. Non ci sarà una giuria tecnica ma solo quella popolare e la serata si svolgerà come un match tra stati. «Nonostante il nostro annuncio, i registi hanno continuato a mandarci cortometraggi da tutto il mondo – spiega Matteo Angaroni dell’Associazione Cortisonici -. Ci siamo trovati di fronte ad una scelta, così abbiamo pensato di realizzare questa edizione con i corti degli irriducibili, coloro che ci segono e ci hanno sempre seguito». Le serate del concorso vedranno quindi la proiezione di film provenienti da Italia, Corea del Sud, Austria e Spagna. A votare sarà il pubblico e il vincitore verrà annunciato sabato sera. Immancabile, come sempre, la sezione Inferno (venerdì dalle 23,30), una nuova manche di confronto tra i quattro paesi con le opere più estreme, scorrette e difettose. Il tutto si chiude il sabato 8 novembre: alle 17, alla Libreria Feltrinelli la tavola rotonda del Documentario Animato con il regista e animatore Giorgio Ghisolfi, Thomas Martinelli, direttore di DocCartoon. Alle 19 aperitivo al Twiggy, alle 21 premiazione del concorso e concerto di chiusura con Watang. A seguire nottura di cinema.
Per il programma, luoghi e orari clicca qui.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Ennio Doris, il film sul banchiere è firmato dal regista varesino Giacomo Campiotti
Felice su Sono soprattutto stranieri e sportivi i turisti che apprezzano sempre di più il Varesotto
YORK su Nuovo sgombero al campo nomadi di Gallarate, polizia e carro attrezzi al lavoro dal mattino
massimiliano_buzzi su Si affida ad un professionista per rivalersi sul medico che aveva sbagliato diagnosi ma viene truffato
Ombretta Gianni su Le barche d'epoca di Laveno Mombello al Festival internazionale di Sète
PaoloFilterfree su Il PD: "Lega a Varese già asfaltata due volte, loro a caccia di like e noi stanziamo 3,5 milioni per le strade"
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.