All’Ansaldo Caldaie si sciopera in solidarietà ai colleghi di Gioia del Colle
Un'ora di sciopero (dalle 11 alle 12) per protestare contro la decisione dell'azienda di chiudere lo stabilimento di produzione pugliese. «Proprio oggi che con l’acquisizione di nuove importanti commesse sembrava superato il periodo di crisi»
I lavoratori dell’Ansaldo Caldaie di Gallarate hanno proclamato un’ora di sciopero (dalle 11 alle 12) di mercoledì 4 febbraio per protestare contro la decisione dell’azienda di chiudere lo stabilimento di produzione di Gioia del Colle, in concomitanza con l’incontro che si terrà oggi al Mise (ministero dello sviluppo economico). «Proprio oggi che con l’acquisizione di nuove importanti commesse sembrava superato il periodo di crisi arriva questo drastico taglio occupazionale che azzera l’occupazione Ansaldo Caldaie in Puglia. Il fatto di possedere in italia una propria fabbrica dove realizare le produzioni più pregiate deve essere preservato rifiutando una logica di esternalizzazione che oggi riguarda principalmente la produzione, ma domani potrà interessare l’ingegneria di minor valore e via via altre funzioni fino a rendere il cosiddetto “core business” sempre più irrilevante. Anche Gallarate quindi non può sentirsi “sicura”» scrivono in una nota i rappresentanti sindacali di Fim Cisl dei laghi, Fiom Cgil e Adl.
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