C’è il Montello “mondiale” sul percorso della Tre Valli

Partenza a Busto Arsizio, ritorno in Valcuvia, omaggio al Brinzio e clou a Varese: la 95a Tre Valli Varesine ha rivelato quale sarà il percorso che i corridori dovranno affrontare il prossimo 30 settembre per provare ad aggiudicarsi la classicissima del nostro ciclismo.

L’edizione 2015 è stata presentata oggi – giovedì 3 settembre – al Pirellone di Milano e a sancito il distacco dalle altre due gare che storicamente compongono il Trittico Lombardo: Agostoni e Bernocchi sono infatti posizionate nel calendario alcuni giorni prima della Tre Valli che andrà invece a fare da “apripista” per le gare organizzate da Rcs Sport e che hanno il proprio clou con il Giro di Lombardia del 4 ottobre. Il Trittico, inteso come challenge invece rimane saldo: la classifica combinata delle tre corse infatti premierà il corridore con i migliori piazzamenti. Già definita la diretta televisiva sulla Rai, con ben due ore di trasmissione a partire dalle 15 circa.

IL PERCORSO – Poco meno di 200 chilometri, limite massimo per le gare in linea che non rientrano nel World Tour (la Tre Valli è indicata come 1.1. HC, il livello massimo al di sotto del principale circuito mondiale), con partenza da Busto Arsizio intorno a mezzogiorno. La carovana poi affronterà un tratto in linea sull’asse sud-nord: i comuni attraversati saranno Gallarate, Somma Lombardo, Vergiate, Varano Borghi, Bernate di Casale Litta, Inarzo, Cassinetta di Biandronno, Travedona, Brebbia, Ispra, Monvalle, Ispra, Besozzo, Bardello, Cocquio Trevisago, Gemonio, Orino, Gavirate, Comerio, Barasso, Casciago e Varese.

IL FINALE – Nella Città Giardino sarà disegnato un circuito che andrà ripetuto per nove volte con le asperità del Montello – già inserito nel tracciato dei Mondiali 2008 – e di Bobbiate-Casbeno con la linea d’arrivo posizionata al termine di via Sacco (in direzione piazza Montegrappa) e orario previsto intorno alle 17.

LE SQUADRE – Ancora in via di definizione il campo partenti, dove a quanto pare non si riuscirà ad innalzare più di tanto la presenza degli squadroni come si era ipotizzato qualche tempo fa. Quattro per ora i team Pro Tour sicuramente presenti: la Lampre Merida, la transalpina Francaise des Jeux, l’americana Trek e la kazaka Astana. Dall’estero arriveranno anche la sudafricana MTN Qubeka, la russa Rusvelo, la polacca CCC Sprandi, la francese Bora Argon, il Team Colombia e l’americana United Healthcare. Completano il quadro le squadre italiane, da quelle più quotate (Androni, Bardiani Csf, Southeast) alle varie Nippo Fantini, D’Amico, MgK Vis, Idea Conad, Unieuro Wilier, GM Abruzzo. Un cast che – in attesa dei corridori iscritti – onestamente si pone un po’ al di sotto di quanto sperato alcune settimane fa, anche se c’è tempo per migliorarlo.