“Induno Ringrazia” Venanzio e l’imprenditore Soana

Gino Soana, Venanzio Pedrinelli ed Erio Mottarelli, un imprenditore, uno chef e un agricoltore: sono questi i benemeriti 2015 insigniti dall’Amministrazione del premio civico “Induno Ringrazia 2015” e “Induno Ringrazia Business“, in occasione del sessantacinquesimo anniversario della ricostituzione in comune autonomo di Induno Olona (dal 1927 al 1950 aggregato a Varese).

I premi sono stati consegnati domenica 25 ottobre nel corso di una serata a Villa Pirelli dal sindaco Marco Cavallin, alla presenza di un foltissimo pubblico di concittadini.

Il premio “Induno Ringrazia 2015”, ogni anno attribuito a chi ha saputo “illustrare il nome di Induno” è andato al ragionier Gino Soana, già imprenditore illuminato nel settore dolciario, da otto anni presidente del CdA di Confidi Lombarda (oltre 1.200.000.000 di euro di garanzie attualmente erogate alle PMI lombarde), già amministratore comunale negli anni ’80 e ancora oggi impegnato su molti fronti dell’associazionismo indunese e provinciale, tra cui AVIS e Cooperativa San Cassano.

Nell’anno di Expo, due premi per la categoria “Induno Ringrazia Business” sono andati ad altrettanti operatori del settore agricolo e alimentare indunese: per la precisione a Erio Mottarelli, (Nell’anno di “Expo 2015 – Nutrire il pianeta”, all’esperienza e all’orgoglio di un agricoltore indunese, lavoratore instancabile e capace di comunicare l’amore per il proprio nobile lavoro alle nuove generazioni della sua famiglia) e a Venanzio Pedrinelli (“Nell’anno di “Expo 2015 – Nutrire il pianeta”, all’esperienza e all’orgoglio di un grande chef capace di portare, attraverso il ristorante di famiglia, fondato nel 1922, il nome di Induno Olona in tutta Italia”).

La serata ha ospitato poi i membri dell’associazione indunese “In cammino con Mattia”, nata per onorare la memoria del giovane indunese Mattia Ossuzio, perito in un incidente stradale nel 2013, che hanno consegnato la borsa di studio (valida per l’iscrizione a un corso federale per istruttore di nuoto, che si terrà a Induno) a Jacopo Martinenghi, già pluricampione provinciale di nuoto e allievo dello stesso Mattia.

La serata, accompagnata dall’esibizione della Filarmonica Indunese diretta dalla maestra Elisa Ghezzo, si è conclusa con il Battesimo Civico, con il quale dal 2010 ogni anno l’Amministrazione dà il benvenuto nella maggiore età ai neodiciottenni del paese. Trentacinque le ragazze e i ragazzi intervenuti, che hanno ricevuto in dono un set di libri di storia locale e una copia anastatica della scheda referendaria con il quale nel 1950 gli indunesi scelsero l’autonomia da Varese.

A loro il sindaco Marco Cavallin si è poi rivolto con un breve ma intenso discorso sul valore della partecipazione e dell’impegno, anche nelle numerose realtà associative del paese, tra cui la Protezione Civile, presente alla serata col capogruppo Jacopo Faccio e un nutrito gruppo di volontari.

In conclusione sono stati eseguiti dalla Filarmonica l’inno di Mameli e l’Inno al Monarco.