Ciao Gaspare

Ciao Gaspare

Le foto che si trovano sulla rete ti ritraggono tutte con un sorriso dolcissimo. È raro trovare una immagine che rappresenti in modo così preciso un tratto saliente della personalità. Con te invece è diverso perché quello sguardo racconta molto di te.
La tua penna, a volte tagliente, è sempre stata rispettosa dell’altro anche quando il bersaglio della tua satira era l’arrogante potente di turno. Nelle tue vignette c’è tutta la carica civile che è stata come un faro nella tua vita. Timido, riservato ti muovevi come in punta di piedi quasi timoroso di disturbare. Avevi il dono dell’umiltà, qualità oggi rara, tanto più per l’ambiente dove lavoriamo. Si potrebbero scrivere pagine e pagine, ma le racchiude bene tutte la bella intervista del tuo fraterno amico Pier Fausto, in occasione di uno dei tanti premi che hai ricevuto. Continueranno a parlare per te le tue vignette e sarà un esercizio per noi tutti immaginare come avresti disegnato le situazioni che ci troveremo a vivere.
Personalmente la tua conoscenza è stata un grande dono per me. Un esempio professionale oltre che umano. Hai portato una grande ricchezza a Varesenews a cui ti eri legato con un affetto profondo e di cui andiamo fieri. Per anni  ci hai spedito in totale gratuità i tuoi lavori anche quando qualche volta ti facevamo arrabbiare.
Continuo a vederti e a sentire le nostre conversazioni.
Grazie di tutto Gaspare.