Moretti: “Vittoria importante, dedicata ai tifosi”
Il coach biancorosso non dimentica gli errori commessi da i suoi ma si gode un successo pesante. Ma l'infortunio a Cavaliero ci preoccupa". Bazarevich "Brava Varese, noi penalizzati dai rimbalzi concessi"
Se chi ben comincia è a metà dell’opera, c’è solo da sperare che la vittoria guadagnata nella prima uscita di questo 2016 sia di buon auspicio per l’Openjobmetis, che si aggiudica il 135° derby senza mai farsi mettere i piedi in testa dai “cugini” canturini (79-66).
Massima soddisfazione per Paolo Moretti che però non fa comunque passare in secondo piano gli errori commessi dai suoi: «Nella seconda parte di gara abbiamo sbagliato l’impossibile, mettendo in campo un vero e proprio “cinema degli orrori”. La partita per quello che si è visto fino all’intervallo andava vinta di 20 punti, ma appena ci siamo rilassati, abbiamo commesso errori banali, siamo andati in confusione davanti al rientro di Cantù, che rischiavano di farci buttare all’aria la gara. Abbiamo ancora tanta strada da fare ancora».
Finita la “tirata d’orecchie” però il coach biancorosso fa i complimenti alla squadra: «Era una partita estremamente importante per noi: in settimana si respirava la tensione. Siamo un paese di “campanili” e vincere il derby è fondamentale. La nostra bravura è stata quella di trasformare l’emotività e la passione in grinta e adrenalina».
Poi Moretti ringrazia il pubblico: «I tifosi in questo girone d’andata sono stati straordinari e spero che questa vittoria ripaghi il pubblico dei nostri limiti e degli errori visti nella prima parte della stagione. Il mese di gennaio sarà durissimo – continua il coach: dovremo rimanere concentrati al massimo perchè la classifica è ancora calda e delicata. Ma mi auguro che questo sia solo l’inizio di un anno vincente insieme». Non è invece per niente rassicurante la situazione di Daniele Cavaliero uscito dal campo tenendosi il braccio: «L’infortunio – dice Moretti – è molto serio, non è una cosa da qualche giorno. Le previsioni sono piuttosto lunghe, il dottore non si è sbilanciato ma di prima acchito sembra che la spalla destra sia uscita e servirà almeno un mese. Di sicuro siamo in emergenza: cercheremo di muoverci al meglio sul mercato. Ci rimane solo un tesseramento – conclude Moretti scherzando – chiederò al preparatore di mettermi in condizione per giocare io».
Coach Sergey Bazarevich, prima di analizzare la prestazione dell’Acqua Vitasnella, fa i complimenti alla Openjobmetis: «Voglio congratularmi innanzitutto con Varese che ha vinto una grande partita, giocando in maniera determinata dall’inizio alla fine. Per quanto riguarda noi – continua il coach canturino – siamo migliorati nella seconda parte della gara, ma é molto difficile vincere quando si lasciano così tanti rimbalzi offensivi agli avversari: siamo stati penalizzati dall’emotività, abbiamo pensato troppo perdendo lucidità e reazione. Non abbiamo giocato come ci eravamo promessi in settimana e come avevamo preparato la gara: abbiamo solo imparare dagli errori commessi questa sera».
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