Saronno torna con un punto dalla trasferta a Motta

Penultima di andata per la Pallavolo Saronno che strappa un punto nella difficile e lunga trasferta a Motta di Livenza, nel Trevigiano. La squadra di Leidi cede solo al tiebreak ai veneti che in classifica acciuffano così gli amaretti, che restano comunque nei piani medio-alti della B1 di pallavolo maschile.

L’unico rammarico, per Seregni e compagni, è quello di non essere riusciti a chiudere con uno sprint vincente: la vittoria in trasferta fa un po’ difetto ai saronnesi e la partita di Motta poteva rappresentare una svolta in questo senso. Soprattutto in vista dell’incontro – questa volta interno – di settimana prossima quando al PalaDozio arriverà la corazzata Montecchio, intenzionata a violare anche il campo di Saronno, visto che fino a qui ha vinto 10 volte su 11.

A Motta coach Leidi ha recuperato parzialmente Cafulli che sta recuperando dall’infortunio al piede ma che è ancora a mezzo servizio. Dall’altra parte della rete i veneti hanno invece perso De Rosas ma possono contare su uomini esperti come Visentin e Porcellini.

LA PARTITA – Gara combattuta fin da subito: Saronno si è imposta nel primo set dopo una partenza “diesel”: sorpasso sul 10-11, poi allungo e chiusura sul 21-25 favorita da qualche errore dei locali. Stesso punteggio, ma a parti invertite, nel secondo parziale quando Barsi e Seregni hanno illuso i varesotti, ancora avanti sul 20-19, ma poi abbattuti negli scambi finali del set.

È però di nuovo Seregni, in grande spolvero, a dare a Saronno il nuovo vantaggio: altro avvio non brillante per i biancoazzurri, ma rimonta presto compiuta e rifinita dagli uomini di Leidi, abili a guadagnare 5 punti di vantaggio e – dopo il contro break veneto – a chiudere 23-25 con gli attacchi di Spairani, Olivati e appunto Seregni.
Con un punto già in tasca Saronno ha avuto l’occasione per chiudere i conti nel quarto parziale ma stavolta Motta, dopo una prima parte equilibrata, ha vinto con buon margine la frazione (25-17) nonostante gli sforzi di Seregni e l’ingresso di Cafulli.

IL FINALE – Nel quinto set Leidi ha schierato Pizzileo e Olivati in partenza; Saronno ha cominciato meglio aprendo un break arrivato +3 (2-5)  su un muro di Barsi ma Motta ha subito reagito con un parziale di 6-1 che ha capovolto il risultato. Cafulli e Ballerio, inseriti in corsa, non sono bastati; l’attacco biancoazzurro si è di nuovo rivolto a Seregni che ha tenuto in partita i suoi ma non è riuscito a ribaltare il punteggio. Motta ha chiuso così 15-12 e ha guadagnato due punti in classifica.

LE VOCI – «Torniamo a casa con un buon punto guadagnato su un campo difficile contro una squadra solida – spiega Leidi nel dopopartita – Resta un po’ di rammarico c’è per l’ennesima sconfitta in trasferta per via di un po’ di discontinuità sulla palla alta e sul contrattacco in generale. Il buon proposito per il 2016 deve essere quello di fare il salto di qualità in trasferta».
Sergio Seregni, migliore in campo, aggiunge: «Siamo partiti bene giocando con tranquillità ma sul 1-2 gli animi si sono scaldati e la gara ci è sfuggita di mano anche perché Motta è cresciuta moltissimo. Sono soddisfatto della mia prestazione personale ma questo non allevia il rimpianto di un altro passo falso in trasferta».

Classifica: Montecchio 33; Parella Torino 29; Prata 26; Tomcar Torino, Bergamo 20; SARONNO, Motta di Livenza 19; Padova 18; Bolzano 16; Ongina 15; Fossano 12; Alba 10; Novi Ligure 8; Brugherio 7.