Taglio del nastro per l’asilo ristrutturato

Le pesanti nuvole facevano temere una festa bagnata per il rinnovato asilo; fortunatamente non ha piovuto, nonostante il bagno ci sia stato stato, ma di folla però.

Davvero tanta la gente che ha riempito il cortile della Scuola dell’Infanzia Erminia Maggi a Cuvio, per l’inaugurazione delle importanti ristrutturazioni eseguite durante l’estate.

Presenti le massime autorità del paese a partire dal sindaco di Cuvio Luciano Maggi, Don Giovanni parroco di Cuvio, Don Emanuele parroco di Orino-Azzio-Comacchio, oltre ad Enzo Benedusi, presidente dell’asilo e Franco Mosca, ultimo discendente della famiglia Maggi, fondatrice dell’Istituzione agli inizi del Novecento (nella foto gentilmente concessa da Franco Velati, da sinistra: Franco Mosca, Enzo Benedusi, Luciano Maggi, Don Emanuele, Don Giovanni).

Il cerimoniale della manifestazione è stato introdotto dalle brillanti note della Filarmonica di Cuvio.

Il sindaco ha ricordato l’importanza dell’asilo per ogni cittadino cuviese quale primo luogo di socializzazione e di conoscenza della vita pubblica e ringraziato per l’eccellente lavoro di ristrutturazione.

Il presidente dell’Asilo Benedusi ha espresso immensa riconoscenza a Comune e società cuviesi, e soprattutto agli innumerevoli privati che hanno contribuito con sostanziose beneficenze a sostenere le spese per questo importante rinnovamento.

Questi importanti ammodernamenti – è stato ricordato – sono una pregevole opera dell’impresa dell’architetto Fabio Marchesi, opere rifinite e terminate egregiamente, grazie anche all’intervento di numerosi artigiani locali, molti dei quali hanno prestato la propria opera gratuitamente.

I rinnovamenti eseguiti consentono così alla fondazione ultracentenaria (nata nel 1905) di proseguire, con moderni accessori ed eccellenti strutture la sua opera d’istruzione e educazione ai bambini di tutta la valle.

Don Giovanni ha poi eseguito il rituale religioso e benedetto un nuovo crocefisso realizzato in stile moderno dal giovane scultore Emilio Parinetti.

È poi avvenuto il taglio del nastro eseguito a dieci mani: sono stati onorati del gesto tutte le personalità presenti che in unico momento hanno aperto la strada a questa nuova vita dell’asilo di Cuvio.

I presenti hanno quindi visitato i locali e apprezzato con grande entusiasmo le novità dell’edificio; infine sempre su iniziativa e lavoro di volontari, un succulento e abbondante rinfresco ha suggellato la grande festa per la rinnovata Scuola dell’infanzia Erminia Maggi di Cuvio.