“Lasciami volare”: la storia di Ema ha un messaggio per i nostri ragazzi

“Lasciami volare” è il titolo dell’incontro organizzato per giovedì 10 gennaio ad Arcisate con Gianpietro Ghidini, fondatore dell’associazione Ema Pesciolino rosso, che da alcuni anni si occupa delle problematiche degli adolescenti, del rapporto tra genitori e figli, ma anche di dare speranza ai ragazzi.

Nata da un grandissimo dolore – la scomparsa di Emanuele, il figlio 16enne di Gianpietro Ghidini, morto gettandosi in un fiume sotto l’effetto di una pastiglia di Lsd – l’associazione è ora attivamente impegnata nelle scuole di tutta Italia, dove papà Gianpietro ha tenuto più di 1.000 incontri con gli adolescenti per parlare di droga, di affetti, ma soprattutto di sogni da realizzare.

L’iniziativa si svolge con il patrocinio del Comunedi Arcisate e con la collaborazione dell’Istituto comprensivo e dell’associazione Genitori per la scuola.

Il papà di Ema racconterà a ragazzi e genitori la sua storia, una testimonianza sempre emozionante di come non solo si possa sopravvivere ad un grande dolore “ma anche – spiega – di come le sofferenze e le difficoltà della vita ci possono rendere migliori, perché quello che oggi sembra farci cadere può essere quello che domani ci aiuterà a stare in piedi”.

Gianpietro si rivolge ai ragazzi come se parlasse a suo figlio, parla loro di droga, alcol e dipendenze: «Spiego come sono fatte la cocaina o la marijuana e di quali possono essere le conseguenze ma soprattutto cerco di stimolarli – dice – Perché la droga è l’ultimo dei nostri problemi oggi. Dico sempre di cercare un sogno di dentro di loro e di prepararsi per realizzarlo. Solo così possiamo cambiare il mondo».

Alle 10,30 di giovedì 10 gennaio il papà di Ema incontrerà i ragazzi della scuola secondaria di I grado, mentre alle sera, alle 20.30 alla Palestra comunale Rocco Lamanna di via Giacomini 2 ad Arcisate, è in programma un incontro aperto a tutti.