«Noi facciamo lavorare i giovani, e la minoranza vota contro»
Il sindaco Silvana Alberio risponde al capo dell’opposizione Gianni Lucchina dopo le polemiche sul progetto di inserimento lavorativo

Riceviamo e pubblichiamo la nota a firma di Silvana Alberio, sindaco di Gavirate dopo la dura critica sollevata dal capo dell’opposizione Gianni Lucchina in merito ad un progetto di inserimento lavorativo
Leggo, peraltro senza neanche troppa sorpresa, l’articolo fatto dal consigliere Lucchina sul tema “il mio lavoro…il mio futuro“.
Difficile tracciare un confine fra il giudizio politico e il giudizio di interesse legato alla propria attività lavorativa.
Si rende, allora necessario chiarire il concetto fondamentale: il comune non è una agenzia interinale, ma ha solo e soltanto il compito di recepire il bisogno del territorio e farsi parte in causa nel cercare di risolvere se possibile o comunque fare da tramite fra il bisogno e la sua soluzione. questo compito viene da sempre assolto egregiamente tramite l’informagiovani/informalavoro.
Abbiamo messo intorno ad un tavolo 14 aziende del territorio e giovani e meno giovani con necessità lavorative.
Questo è quello che volevamo ed è quello che abbiamo fatto, portando a casa un ottimo risultato.
Torniamo quindi al tema di partenza.
La minoranza gaviratese con voto pregiudizialmente negativo nel consiglio comunale del 18 maggio 2018, bocciò questo progetto, senza neanche mettersi nelle condizioni di conoscerlo.
E allora a pensare male si fa peccato, ma è lecito pensare a un piccolo, magari piccolissimo, conflitto di interessi. Almeno da parte di qualcuno.
Silvana Alberio, sindaco di Gavirate
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