Altri 50 milioni dalla Regione per ricerca e innovazione

Incrementate le risorse a sostegno del bando "Call hub ricerca e innovazione" per il sostegno a gruppi di imprese e università: 33 i progetti finanziati con un contributo complessivo di 114,5 milioni di euro 

startup generiche

La giunta di Regione Lombardia, su proposta del vicepresidente Fabrizio Sala, ha deciso di incrementare con uno stanziamento di ulteriori 44,5 milioni le risorse complessive a sostegno del bando “Call hub ricerca e innovazione“, che prevede il sostegno a gruppi di imprese e università.

Sui 78 che avevano presentato domanda, sono 33 i progetti d’eccellenza finanziati dalla Regione Lombardia con un contributo complessivo di 114,5 milioni di euro che genereranno un investimento complessivo sul territorio, tra risorse pubbliche e private, di oltre 250 milioni di euro.

«Sono progetti unici al mondo che cambieranno la vita dei cittadini toccando diversi ambiti tra cui salute, sostenibilità, manifattura avanzata, smart mobility, connettività, nutrizione e cultura – ha detto Fabrizio Sala vicepresidente di Regione Lombardia e assessore alla Ricerca, innovazione, università, export e internazionalizzazione – Il tasso di innovazione è estremamente elevato e abbiamo stimato che circa il 35% di questi progetti registrerà almeno un nuovo brevetto».

In tema di salute, nello specifico, i progetti presentati permetteranno lo sviluppo di nuovi farmaci e terapie innovative, con modelli predittivi e approcci diagnostici personalizzati, per tantissime patologie (dalle più comuni come il glaucoma, che coinvolge il 2% della popolazione italiana sopra i 40 anni, a quelle più rare e difficili, le malattie neurodegenerative dalla genesi ancora sconosciuta, come la Sla, senza dimenticare le patologie oncologiche). Verranno applicate le tecnologie più avanzate, come la stampa 3D accoppiata a sistemi anatomici, e sviluppati nuovi protocolli per la condivisione e standardizzazione delle procedure di raccolta, trasporto, analisi e trattamento dei campioni biologici e dei dati clinici (biobanca), affinché possano concretizzarsi le promesse di prevenzione individualizzata e diagnosi precoce aperte dagli straordinari sviluppi della genomica nell’ultimo decennio.

Tra i progetti vincitori anche quello di un’etichetta intelligente, capace di adattare il suo messaggio a seconda di stimoli esterni, modificando, ad esempio, la scadenza di un prodotto in relazione al suo stato di conservazione e lampeggiare se in prossimità del termine di scadenza o se in cattivo stato di conservazione. Comunicando autonomamente con dispositivi IoT, l’etichetta potrà monitorare le condizioni di trasporto, identificare punti di criticità ed evitare il trasporto di merce compromessa. O ancora il drone per il trasporto farmaci in condizioni di emergenza e i superfood, alimenti nutrizionalmente migliorati, in grado anche di rispondere a specifiche problematiche di salute dei pazienti.

«Con questo bando attiviamo numerose collaborazioni di prestigio, nazionali e internazionali: con università, dipartimenti e centri di ricerca inglesi, svedesi, giapponesi, indiani, oltre che con tutte le università e gli Irccs (Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico) lombardi – ha spiegato Fabrizio Sala -. Per partecipare alla Call nove imprese hanno scelto di aprire una nuova sede in Lombardia con una positiva ricaduta sul mercato del lavoro. Si conferma così l’attrattività del nostro territorio».

Nel bando sono coinvolti più di 200 partner: 45 grandi imprese, 102 MPmi (micro, piccole e medie imprese), 57 organismi di ricerca.  Si tratta di partenariati ben strutturati a cui partecipano anche le tante imprese lombarde piccole per dimensione ma grandissime per competenze tecniche: ben 80 micro e piccole imprese, tra cui 5 start up innovative. Da subito inizia la fase di negoziazione tra Regione Lombardia e i partenariati, per affinare insieme i progetti e sottoscrivere gli accordi. Dal momento della firma, i progetti dovranno concludersi in 30 mesi (due anni e mezzo).

Sulla piattaforma Open Innovation sarà sempre possibile trovare assistenza e conoscere gli sviluppi di tutti i progetti.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 08 Ottobre 2019
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