Uccide il padre, lo fa a pezzi e poi chiama i Carabinieri a Sesto San Giovanni. 19enne arrestato

L'uomo ha confessato il delitto al telefono. Il giovane soffrirebbe di problemi psichici ed è in cura presso il locale C.P.S..

Carabinieri (Domodossola)

Uccide il padre, lo fa a pezzi e poi chiama i Carabinieri. Nella mattinata dio oggi, 12 giugno, a Sesto San Giovanni, i militari del locale Comando Compagnia hanno arrestato, per omicidio aggravato e vilipendio di cadavere, L. G., 19enne italiano, studente, incensurato, sofferente di problemi psichici ed in cura presso il locale C.P.S..

Poco prima, infatti, lo stesso aveva contattato il Numero Unico di Emergenza 112, richiedendo l’intervento dei militari e riferendo di aver ucciso il padre. Nel momento dell’ingresso nell’appartamento, sito in un condominio del centro cittadino, i militari hanno effettivamente rinvenuto, nella camera da letto, il cadavere dell’uomo – L.A.C., 58enne, incensurato, separato, impiegato – che si presentava mutilato e sezionato in più parti.

Il ragazzo, condotto presso gli uffici della Compagnia, è stato medicato per una superficiale ferita da taglio alla mano destra, ed interrogato dal Pubblico Ministero della Procura della Repubblica di Monza, si è avvalso della facoltà di non rispondere. Lo stesso, al termine delle formalità di rito, sarà tradotto presso la Casa Circondariale di Monza, ove permarrà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Presso l’appartamento, inoltre, sono in corso gli accertamenti tecnici – condotti dal personale specializzato del Comando Provinciale di Milano – finalizzati a ricostruire la dinamica del fatto.

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Pubblicato il 12 Giugno 2022
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