Per la Pro Patria derby col Lecco e salvezza da conquistare

A 270 minuti dalla fine del girone di ritorno la Pro Patria può centrare sul campo del Lecco il principale obiettivo stagionale: l’aritmetica salvezza.

Sabato 8 aprile, turno “anticipato” in vista di Pasqua, i tigrotti di Busto Arsizio scendono sul campo del Rigamonti-Ceppi alle 17:30 per un derby particolarmente caldo non solo per le temperature primaverili di una stagione calcistica ormai al termine e dunque in attesa dei primi verdetti: con l’ottenimento dei 3 punti – e una contemporanea sconfitta del Sangiuliano – la squadra di Vargas potrebbe far festa per la permanenza in Serie C, rimanendo, inoltre, ancora aggrappata con le unghie alla speranze dei playoff, “spareggfi per la B” distanti 3 punti e con (almeno) due squadre davanti in classifica.

Caldo, anzi caldissimo come sempre, sarà anche il tifo del Rigamonti-Ceppi, stadio in cui i lariani guidati dal subentrato Foschi, attualmente quarti (58 punti), non vogliono fermare la propria corsa ai piani altissimi della classifica, con il secondo posto nel mirino ad appena due lunghezze, e in ricerca di rivalsa dopo aver perso gli ultimi due scontri diretti contro i bustocchi: a dicembre allo Speroni e, prima ancora, lo scorso maggio proprio in occasione dei playoff. Sfida che, chissà, con la vittoria della Pro Patria a Lecco potrebbe forse riproporsi per una terza volta a maggio, sempre sul Lario.

«Il Lecco è una squadra compatta, ha preso pochi gol in queste ultime giornate – commenta Jorge Vargas in sala stampa a poche ore dal derby -. Dal punto di vista atletico i nostri avversari stanno molto bene, ripartono forti in transizione e con merito hanno guadagnato la posizione d’alta classifica in cui si ritrovano: sono stati costanti per tutto il campionato e a gennaio hanno fatto acquisti importanti. Per noi sarà durissima ma i derby sono sempre derby, partite diverse e totalmente contrarie alla logica, motivo per cui servirà grande attenzione. All’andata abbiamo vinto noi qui a Busto Arsizio, adesso dobbiamo dimostrare di poter fare punti anche sul loro campo, soprattutto se vogliamo rendere speciale questa parte finale di campionato».

“GIRONE DI RITORNO SEMPRE PIU’ DIFFICILE, MA I RAGAZZI MERITANO DI FINIRE IL CAMPIONATO AL MEGLIO”

Parole che lasciano intendere che in Via Ca’ Bianca una porticina sui playoff è ancora aperta, nonostante l’ormai appurata siccità di risultati importanti – la Pro Patria non vince da 9 partite ed è naufragata dal quarto al tredicesimo posto. Ma, come spesso succede, il derby potrebbe incarnare la chiave di volta e la condizione ideale per i tigrotti per ritornare in extremis e sulla falsa riga della scorsa stagione, nel novero delle squadre qualificate al “post season”.

«Durante la settimana la squadra ha lavorato bene, sono fiducioso perché settimana scorsa i ragazzi hanno dimostrato carattere contro una grande squadra come il Pordenone – sottolinea il mister -. I ragazzi meritano di finire il campionato al meglio, hanno fatto una buonissima stagione nonostante gli imprevisti durante il percorso, che sono stato più del previsto. Nella vita, come a scuola, i voti alti, i 10, sono però più importanti alla fine dell’anno rispetto all’inizio. La squadra ha comunque saputo reagire sempre bene, con orgoglio. Lo avevamo detto tante volte che il girone di ritorno è più difficile dell’andata, tutte le squadre si sono rinforzate a gennaio, anche noi abbiamo recuperato alcuni elementi che speriamo che possano darci una mano in questo finale di campionato».

PRIMA CONVOCAZIONE PER PARKER

Novità assoluta, per la prima volta dopo ben 35 turni, è infatti la convocazione dell’attaccante di razza e con la maglia numero 9 Sean Parker, difficilmente in campo, ma comunque per la prima volta a disposizione dopo la rottura del crociato in estate. Infortunio delicatissimo, che potrebbe essere lo stesso accusato dal difensore Andrea Boffelli. Secondo una nota pubblica in mattinata dalla società «i primi esami strumentali sul ginocchio sinistro del calciatore non escludono una lesione del legamento crociato anteriore».

«L’infermeria? In panchina credo che dovrà andare Ramella (addetto stampa, ndr) – scherza Vargas -. Abbiamo disponibili (dal primo minuto, ndr) poche alternative sane, che però stanno tutte bene – conclude -. Parker ha iniziato ad allenarsi normalmente in gruppo, Rossi già lo stava facendo da due settimane, su Boffelli sfortunatamente non abbiamo notizie positive, dispiace perché è un giocatore che si fa sentire all’interno del gruppo. Come tutti i ragazzi che sono mancati per un certo periodo, il rischio è che anche lui sia assente a lungo».

21 dunque i convocati di Mister Jorge Vargas per Lecco – Pro Patria, ancora indisponibili Bertoni, Boffelli, Perotti, Saporetti, Sportelli.

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