Albizzate
I “teatri senza frontiere” ad Albizzate raccontano l’Ucraina in guerra
Due anni fa allo scoppio del conflitto con la Russia Noemi Bassani e Stefano Tosi erano impegnati a Leopoli, in Ucraina occidentale. Oggi portano la loro esperienza in un Paese che resiste

Tra pochi giorni saranno due anni dall’invasione russa in Ucraina e dal conseguente scoppio della guerra. Una guerra nel nostro continente, una guerra che ogni giorno vede vittime tra militari e civili. La guerra però non è “solo” il numero dei morti e dei feriti, è distruzione, perdere ciò che si ha, dover sopportare di sopravvivere in condizioni precarie, traumi che rimangono nella memoria.
Il Comune di Albizzate organizza una serata dal titolo Teatri senza frontiere, che rappresenta il nome del progetto che ormai da tempo porta artisti in zone del pianeta in cui sembra essersi persa la bellezza e qui promuove momenti di incontro e di spensieratezza.
Tra questi artisti vi sono anche gli albizzatesi Noemi Bassani e Stefano Tosi (L’Arca di Noe aps), che venerdì 16 febbraio porteranno la loro testimonianza, descrivendo qual è stata la loro esperienza in Ucraina, che cosa hanno trovato, in che modo la guerra sta cambiando le persone e che cosa hanno fatto per cercare di portare un po’ di conforto ad una popolazione che soffre.
Durante la serata saranno inoltre condivisi dei contributi audio e video arrivati direttamente dal fronte, che vogliono fare luce su una situazione che forse così lontana non è e che, col passare del tempo, non bisogna dimenticare.
L’appuntamento è per venerdì 16 febbraio alle ore 21.00 nella Sala Piotti del Comune di Albizzate.