Whirlpool rilancia sugli investimenti
La multinazionale prevede un milione di euro per il magazzino ricambi che si aggiunge ai già annunciati 42 milioni. Fim, Fiom e Uilm: «Sì agli investimenti, no ai licenziamenti». Prossimo incontro venerdì 25 novembre
Quarto incontro tra sindacati Fim, Fiom e Uilm e vertici di Whirlpool, per discutere del piano di ristrutturazione presentato dalla multinazionale americana. Nel corso dell’incontro, tenutosi presso la sede di Univa (Unione degli industriali della provincia di Varese), l’azienda ha approfondito le intenzioni in merito al magazzino ricambi Emea (SPC e Customer Service Italia) e logistica.La Whirlpool ha confermato, nell’area di Cassinetta, il ruolo strategico del magazzino ricambi per l’Europa, l’Asia e l’Africa (Emea), attraverso ulteriori investimenti pari a 1 milione di euro per il biennio 2012/2013, aggiuntivo all’investimento già effettuato nel biennio precedente pari alla stessa cifra. L’investimento annunciato nell’incontro andrà ad aggiungersi ai 42 milioni previsti nel triennio per le altre aree di Cassinetta. «Quanto l’azienda ci ha illustrato – scrivono i sindacati – prevede un potenziamento attraverso l’accentramento di alcune attività di stoccaggio distribuite oggi sul territorio».
Dopo questa prima fase di approfondimento dei piani industriali sull’insieme dell’area di Cassinetta, la delegazione sindacale confermando il giudizio sugli investimenti complessivi, apprezza le scelte relative al mantenimento e potenziamento di alcune attività, pur confermando il giudizio negativo sui licenziamenti dichiarati e la chiusura pur graduale del side by side.
Dopo questa prima fase di approfondimento dei piani industriali sull’insieme dell’area di Cassinetta, la delegazione sindacale confermando il giudizio sugli investimenti complessivi, apprezza le scelte relative al mantenimento e potenziamento di alcune attività, pur confermando il giudizio negativo sui licenziamenti dichiarati e la chiusura pur graduale del side by side.
Le parti hanno definito un ulteriore calendario di incontri per proseguire il confronto e la discussione: 25 novembre, 2 e 13 dicembre.
Pubblicato il
22 Novembre 2011
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